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| Corno alle Scale (come al solito ...), Canalone dei Bolognesi in straforma (come non mai!), 25/01/2012 | Tweet |
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| Onicer | al
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| Regione | Emilia Romagna |
| Partenza | Rifugio Segavecchia (920 m) |
| Quota attacco | 1700 m |
| Quota arrivo | 1945 m |
| Dislivello della via | 250 m |
| Difficoltà | AD+ ( pendenza 75° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Casco obbligatorio nella parte bassa, le viti tengono!!! |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Con le condizioni delle mie tre salite precedenti non sarei mai andato da primo. Quindi sarò anche suonato, ma se stavolta ho lasciato la corda nell’armadio sorvegliata dal cane vuol proprio dire che era tutta un’altra cosa. Il tutto dopo un attento studio nelle innumerevoli gite di inizio inverno, salendo in volte diverse il secondo salto autoassicurato in alto ed il primo salto autoassicurato in basso. Li ho passati entrambi partendo a sinistra e salendo in leggero traverso a destra (nel caso del primo salto da sotto non si vede che quello è il modo più agevole). Ci sono soste su chiodi per il recupero sopra entrambi i salti, mentre per le soste sotto e per eventuali protezioni intermedie si possono usare viti corte (di solito inutili da queste parti).
Lati negativi: ambiente tardo-primaverile (estivo nei versanti al sole) e ravanamento garantito per arrivare nel canale. Dal Cavone al momento la cosa migliore è percorrere la Cresta dei Balzi dell’Ora nel primo tratto quasi pianeggiante e, dove s’impenna, piegare a sinistra su cengia evidente (e tracciata fino a quando non rinevica, gialla nella foto), che pianeggiante e facile ma esile, scomoda ed esposta porta nel canale poco sopra a dove ci si rientra con l’itinerario classico dopo aver aggirato il gran salto alla base. Molto divertente anche il secondo canale in rosso nella foto perché ci sono brevi salti su placche vetrate se si segue la linea principale (si riesce comunque sempre a mettere le picche dove tengono). Tutti questi sono miracoli dovuti alla caduta di neve marcia che si incolla non appena rasserena … |
| Report visto | 2527 volte |
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| Immagini |  |
| Fotoreport | |
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