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Ortles, 18/08/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | GIO64 |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Solda (1850 m) |
Quota attacco | 3000 m |
Quota arrivo | 3905 m |
Dislivello della via | 1000 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Payer |
Attrezzatura consigliata | Normale da alpinismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ritorno all’Ortles dopo tanti anni , questa volta dalla via normale sempre bella e divertente, con il Family Team.
In linea d’aria dalla casa in Valfurva alla cima dell’Ortles sono pochi chilometri, mentre per arrivare a Solda dobbiamo sorbirci un’infinità di tornanti; l’Ing. Donegani realizzando la strada dello Stelvio ci ha donato una vera opera d’arte. La salita al rifugio Payer con la parete nord dell’Ortles sempre al tuo fianco ti fa capire quanto rispetto devi portare alla montagna. L’ingresso al rifugio Payer ti regala forti emozioni, appena richiusa la porta d’entrata ti ritrovi improvvisamente indietro di un secolo e ti fa dimenticare improvvisamente la società caotica del giorno d’oggi. Con tutte le difficoltà che ci sono nel gestire questi tipi di rifugio, il vitto e l’alloggio sono sempre meritevoli di plauso . Ieri sera il rifugio era abbastanza pieno e ci son voluti due turni per la cena ,questa mattina colazione alle 5 e partenza veloce per evitare la massa delle cordate sul tratto di cresta; siamo saliti così bene che abbiamo superato anche le poche cordate che avevamo davanti. Così pochi minuti prima delle 8 eravamo i primi in cima, panorama semplicemente superlativo. Le condizioni attuali dell’itinerario sono ancora buone ,per raggiungere la spalla dove è posto il bivacco Lombardi si sale e si scende ancora abbastanza bene su neve e ghiaccio gradinati. Il tratto ripido sopra il bivacco che adduce al plateau finale è altrettanto in buone condizioni. Comunque si stanno aprendo dei grossi buchi e i ponti di neve si stanno assottigliando; con il caldo previsto per i prossimi giorni le condizioni del ghiacciaio sicuramente muteranno . Un plauso alla Bionda, quando le ho proposto questa salita, ha cominciato a farsi le “seghe mentali”; mentre oggi ha dimostrato che con la convinzione e la fiducia nei propri mezzi si raggiungono le mete tanto sognate. Foto 1:In vetta; Foto 2:Tratto di cresta roccioso; Foto 3:tra i crepacci della parte mediana. |
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