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Redorta: Valentina Gully con variante d'uscita, 13/02/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | paolo75 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (900 m) |
Quota attacco | 2500 m |
Quota arrivo | 3039 m |
Dislivello della via | 550 m |
Difficoltà | 4+ / V ( IV+ in roccia ) |
Esposizione in salita | Est |
Rifugio di appoggio | Rif Coca |
Attrezzatura consigliata | Qualche chiodo da ghiaccio, qualche friends, nut e chiodi da roccia |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Zero termico basso e nebbia? Perfetto per la est del Redorta, così il sole non smolla nulla dico io; peccato che mi hanno caziato già alla mattina quando con qualche peripezia siamo arrivati al lago per finire alla sera quando faticavamo a seguire le poche tracce che scendevano a fiumenero :-).
Via eccezionale in buone condizioni di ghiaccio ma non molto per i grossi accumuli di neve che costringono a fastidiose nuotate sui pendii non incanalati. Noi siamo usciti su una variante eccezionale che vale da sola una salita fino a la con tre tiri in goulotte con un filo di ghiaccio e passi di misto davvero entusiasmanti e uno in traverso e in cresta per raggiungere la vetta, probabilmente è stata percorsa dalla cordata Cisana-Pelucchi nel '95, sicuramente la consiglio veramente perchè è davvero entusiasmante e raddoppia il piacere dei primi tiri, noi ci siamo saliti quasi per caso e perchè la nebbia non ci ha fatto vedere che ci infilavamo proprio nel centro della bastionata dell'anticima che in effetti col senno di poi sembrerebbe senza via d'uscita. Dopo la parte in canale nevoso di Valentina abbiamo piegato a sinistra come per andare a prendere l'uscita sul Couloir del Sole, arrivati alla bastionata rocciosa abbiamo preso una Goullote-camino all'inizio poco pendente (60-70°) con ghiaccio fino ad una strozzatura secca superata nel centro (più difficile) o qualche metro a sinistra fino a raggiungere e superare una esile colatina di ghiaccio verticale di qualche metro (60m). Ancora per goullote (70°) poi per pendio nevoso fino alle rocce che chiudono il camino sostando a destra nei pressi di uno spigolo (50m). Doppiare lo spigolo e salire una guolotina di 20m fino ad una crestina dietro la quale si scende per qualche metro per risalire fino alla cresta principale (50m) Ancora pochi passi di misto poi per cresta fino all'anticima (100m) Insieme a Cristiano, Domenico, Michele e Simone Foto: 1:Dal libro di Cisana, in verde la nostra variante 2:inizio della goulotte della variante 3:Secondo tiro della variante |
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