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Grigna Settentrionale, via del Nevaio, 02/06/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | grigna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Cainallo (1400 m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2410 m |
Dislivello della via | 410 m |
Difficoltà | F ( pendenza 35° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Rif. Bogani e Rif. Brioschi in vetta |
Attrezzatura consigliata | Piccozza, ramponi. |
Itinerari collegati | Grigna Settentrionale (2410m), via integrale del Nevaio |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Poche ore a disposizione visto che per le 13 bisognava essere alla festa del Kikko ed ecco che, dopo aver abbandonato l'idea del Pizzo Dosdè per via delle solite nuvole notturne, io e Rambo decidiamo di salire in Grignone dal Nevaio.
Partenza alle 6 dal Cainallo, breve sosta alla Bogani per far colazione e per ammirare un bellissimo Gallo Forcello intento a richiamare la sua attenzione. Proseguiamo lungo il sentiero che porta al Passo Zapel, che ben presto diventa innevato. Neve della solita consistenza di questa assurda primavera ovvero marmellata. Abbassandoci però nel canalone vero e proprio troviamo neve da valanga più dura e così saliamo senza sprofondare fino alle ginocchia come invece era accaduto poco prima. Nella conca del Nevaio ci saranno minimo dieci metri di neve, più o meno ai livelli del 2004, l'anno di massimo innevamento per il Grignone. Poco prima dello scivolo finale la neve diventa dura e così possiamo calzare i ramponi. Con un bel traverso faccia a monte siamo sulla cornice di uscita che si supera agevolmente grazie ad una specie di trincea. In vetta piacevole incontro con il mitico Pero e con il forte Climberland, salito per farsi la gamba. Discesa velocissima facendo lo slalom tra le centinaia di persone che salivano alla Bogani a pranzare. Contate 135 auto parcheggiate al Cainallo!!! |
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