![]() |
![]() |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| ROCCHE ROSSE via TAJA CUN L'APIOT , 09/10/2025 | Tweet |
|
| Onicer | garaca
|
| Regione | Piemonte |
| Partenza | Strada per COLLE VACCERA (Val Chisone o Val Pellice (1380m) |
| Quota attacco | 1240 m |
| Quota arrivo | 1370 m |
| Dislivello | 130 m |
| Difficoltà | TD / 6b+ ( 6a obbl. ) |
| Esposizione | Est |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | N.d.A. - Corda da 60m doppiata - 10 rinvii |
| Itinerari collegati | nessuno |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Note:
Le Rocche Rosse (Roche Ruse) sono un piccolo complesso di torrioni di gneiss, molto panoramici, a Est del Colle della Vaccera (in val Chisone, vicino allo spartiacque con la val Pellice). Ottima da fare in autunno e in primavera. Avvicinamento: Accesso stradale 1- dalla val Chisone: da Pinerolo raggiungere S. Germano Chisone e proseguire per Pramollo. Oltrepassato l'abitato di Ruà prendere il ponte a sx per il Colle Vaccera (cartelli). La strada prosegue asfaltata (ripida ma ben tenuta) fino a poco prima di Sangle (fontana e punto panoramico), quindi prosegue sterrata ma con buon fondo e poco ripida. Seguire la sterrata ignorando due bivi a sx e tenere sempre la dx, raggiunta un'area pic-nic la strada diventa leggermente più ripida e con qualche canalina profonda. Proseguire fino al tornante verso dx a q. 1380m (circa 20km da Pinerolo, di cui 4.2km sterrati). 2 - dalla val Pellice: raggiungere Luserna S.G. e alla rotonda di Pralafera (prima di Torre) svoltare a dx per il Colle Vaccera (14.3km da Luserna, tutto asfalto). Dal Colle imboccare la strada sterrata che scende nel vallone di Pramollo e seguirla per circa 1km su sterrato fino al tornante q. 1380m (strada più lunga ma più corto il tratto sterrato). Accesso a piedi: dal tornante 1380m prendere la traccia (bollo e scritta TcA) in leggera in discesa che attraversa una zona di bosco fitto lungo una strada abbandonata, si raggiunge una traccia proveniente da sx (ometti) e si prosegue nel bosco di faggi (bolli) in leggera salita fino a raggiungere una radura. Prendere il sentiero in discesa a sx (freccia e scritta TcA) e proseguire fino a raggiungere il bellissimo balcone panoramico delle Rocche Rosse della Vaccera, dove termina la via (5 min dal tornante). Per raggiungere l'attacco ci si cala lungo la via con 5 doppie (bolli di vernice e frecce danno la direzione e suggeriscono dove far passare la corda per evitare spigoli e attriti). In alternativa, è possibile evitare la 1° e la 4° calata sfruttando una ripida traccia sulla dx: subito prima di raggiungere il punto panoramico (2 bolli su faggio) prendere a dx e scendere fino ad un altro faggio (scritta "discesa a piedi" e bolli). Si scende nel bosco e poi si traversa in orizzontale a sx (bolli) fino all'albero della 2° calata, si effettua sia questa che la 3° calata. Quindi si traversa di nuovo a dx (freccia) e si scende nel bosco passando alla base di L2. Reperita la sosta della 5° calata ci si doppia fino all'attacco della via. (targhetta) Descrizione: L1: bella placca compatta verso dx e quindi passo atletico per uscire a sx. 5a, 20m L2: muro strapiombante a buone prese ma movimenti distanti ed atletici, prima da dx verso sx e quindi dritto (cordone per agevolare un passaggio), breve ripiano e ultimo muretto aggettante ma su ottime prese. 6b, 30m L3: placchetta iniziale sulla sx e breve tettino facile (poco più di trasferimento). Passi di 4a, 20m L4: salire facilmente sotto lo spigolo, quindi vincere un primo tetto a sx, traversare a dx e doppiare lo spigolo (sfalsare bene le corde e allungare i rinvii). Seguire un vago diedro più facile fino al tetto finale verso dx (cordone per agevolare il passaggio chiave). 5c e passo di 6b/+ o 5c/A0, 30m L5: spostarsi a sx, salire un placca-diedro con movimento iniziale delicato, quindi salire in obliquo da dx a sx fino a raggiungere lo spigolo, risalirlo con arrampicata esposta, strapiombante ma su buone prese. 6b, 20m L6: salire un gradino sopra la sosta da sx a dx per passare un tettino e quindi proseguire su facile placca fino alla panoramica terrazza di vetta. 4c, 15m (diario di “vetta” sulla dx sotto un tettuccio). Ritorno all’auto in 5min lungo l’itinerario fatto all’andata: occhio all’ultimo bivio con ometti, ricordarsi di andare a sx (freccia). Storico: Chiodata dall'alto da A. Corno nel luglio 2025. Prima salita A. Corno e D. Vianello, 29/07/2025 GIUDIZIO PERSONALE: Alla scoperta di queste Rocche a noi nuove. Alla base con opzione 2 : a piedi ed in doppia. Arrampicata su buona roccia dove i 3 tiri duri , per i ” normali “, sono duri veri. Sul tetto di L4, senza fettuccia, sarebbe dura anche da azzerare.🥵 L5 non di facile lettura. (sempre per arrampicatori "normali "😅 ) Ambiente ameno, soprattutto con i primi colori autunnali. Un grazie all'apritore per l'intuizione ed il gran lavoro svolto. Bel posto , merita il giro. Con super Max , troppo forte! |
| Report visto | 3747 volte |
| Immagini | ![]() |
| Fotoreport | |