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| GRAN DUBBIONE GRAN TORRE via LA VOLPE di ESTHER, 02/10/2025 | Tweet |
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| Onicer | garaca
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| Regione | Piemonte |
| Partenza | Pinasca - strada Serremarchetto - Gran Dubbione (1050m) |
| Quota attacco | 1100 m |
| Quota arrivo | 1250 m |
| Dislivello | 150 m |
| Difficoltà | TD- / 6b+ ( 5c obbl. ) |
| Esposizione | Est |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | N.d.A. - Singola da 60m. doppiata - 10 rinvii. |
| Itinerari collegati | nessuno |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Note:
Via con corto avvicinamento, attrezzata a fix artigianali che a volte si confondono con la roccia, soste collegate con cordoni. Attenzione a qualche scaglia su L2 e L6. Sufficiente una mezza corda da 60m usata doppia, 10 rinvii, Avvicinamento: Itinerario a 5 minuti dalla strada. Da Pinasca salire verso il Gran Dubbione. Superare il colle di Serre Marchetto e proseguire in discesa. Superare il bivio sulla dx per Serdivola (cartello), e dopo circa 150m. parcheggiare al termine della discesa, nei pressi di un evidente canalone sovrastato da pareti rocciose (circa 1.7km dal Colle, coordinate 44°58'15.9"N 7°14'54.7"E). Risalire il canalone (grande X e scritta a pennarello nero su palo dove inizia la traccia). Arrivati alle prime rocce che fiancheggiano il canalone non andare a destra (dove c'è una via vecchia) ma continuare lungo il canalone (bollo rosso poco sopra) per una cinquantina di metri, fino a dove si stacca sulla destra un canale secondario. La via attacca sulle belle placche a sx di questo canale (freccia rossa, ometto e scritta alla base). Descrizione: L1: 5a con passo singolo di 6b+ o A0, 20m L1bis: in alternativa è possibile, all’altezza del secondo fix, traversare a sx (fix arancione), seguire delle lame, scavalcare un gradino (fix) e quindi traversare di nuovo a dx a riprendere i fix (allungare le protezioni), 20m, 5a/b L2: placca e tettino strapiombante, 6a+, 20m L3: placca e muretto, 5b, 25m L4: gradoni e placca, 5a, 20m L5: gradoni e placca, 5a, 25m L6: placca, tettino e crestina facile, 6a+, 25m Discesa: in doppia (max 30m) oppure a piedi, in questo caso dalla sosta 6 (freccia blu e poi freccia rossa) tagliare a dx (salendo) su una cengia (bolli rossi) sino ad aggirare uno spigolo. Continuare a scendere verso sx tra due pareti. Quando il pendio diventa ripido attraversare orizzontalmente a dx (bolli e ometti) lungo un canale che porta alla base della via. Storico P. Maritano e W. Pons, settembre 2001 Ripulita e risistemata nell'estate 2024 GIUDIZIO PERSONALE: Arrampicata bella e ben protetta a spit artigianali, ancora più che buoni. Non sarà un capolavoro ma riempie con soddisfazione una mezza giornata. Qualche tratto da prestare attenzione con lame che suonano ” vuoto” ma tengono bene e sinceramente abbiamo visto di molto peggio , basta avere mano e piedi leggeri. Visto la poca frequentazione pensavamo di trovarla molto più sporca. Roccia con ottimo grip, L2, L3 ed L6 veramente molto belli. Discesa a piedi ben bollata di rosso, un poco vertical e da prestare attenzione , ma anche questo è il bello della montagna. Bella mattina con l’amico Max. Come si dice in questi casi ……peccato sia corta. |
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