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via Corsi Chiandussi al Paracarro - info, 29/06/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | giacomo |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Lago di Misurina (1950m) |
Quota attacco | 2200 m |
Quota arrivo | 2350 m |
Dislivello | 150 m |
Difficoltà | PD- / III+ ( III+ obbl. ) |
Esposizione | Nord |
Rifugio di appoggio | Rif. F.lli Fonda Savio |
Attrezzatura consigliata | |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Solo per dare info utili a chi dovesse approciare questa zona per salite. Stamani viste le poco favorevoli condizioni meteorologiche previste abbiamo scelto questo itinerario. Giunti sul piano dove da relazione occorrerebbe andare a dx risalendo il vallone per prati e ghiaioni per arrivare all'attacco abbiamo visto che in realtà è ancora tutto innevato con spessore considerevole. L'attacco è coperto da metri di neve scaricati dal canale tra Punta Ellie e il Paracarro e tra la parete e la neve si è formata una specie di "crepaccia terminale" così a occhio larga almeno 1,5 metri / 2 (la si vede da 500 m di distanza in linea d'aria). In zona il vallone del Sentiero attrezzato Bonacossa verso la forcella di Rimbianco e verso il passo dei Tocci è una ininterrotta distesa di neve e tutti quelli che lo percorrevano erano attrezzati con picozza e ramponi. Il rifugista ci diceva che altri arrampicatori che avevano tentato vie sulla torre del Diavolo vi hanno dovuto rinunciare.
L'ultima parte di discesa dalla torre Wundt nel canale è ancora tutta su neve ed inoltre sulla direttiva del 2° tiro c'è una chiazza biancastra di 10 metri x 10 che sembra molto simile ad un crollo. Non tutte le zone hanno ancora residui così considerevoli di neve anche se in generale (come confermato dal rifugista del Fonda Savio) quest'anno è particolarmente abbondante. Foto: la Torre del Diavolo con a dx la Torre Leo sullo sfondo ed il Paracarro che si confonde contro Punta Ellie in primo piano |
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