|
Via Terrazzo Fiorito, Val Venina, 19/06/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | M.Serafini |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ambria (SO) (1400m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2250 m |
Dislivello | 120 m |
Difficoltà | D / V ( V obbl. ) |
Esposizione | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | chiodi a lama e martello, friends micro |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Torniamo in questa bellissima valle per aprire un'altra linea sullo Scudo. Obiettivo di questo giro erano i tetti a sinistra di "Walk on Venina's Wild Side" e il diedro all'estrema destra della placca. Trovando il diedro ancora bagnato e una bel accumulo di neve alla base della parete, decidiamo di concentrarci sui tetti. La formazione di roccia è abbastanza impressionante. Qui lo gneiss si è spaccato di netto formando un muro strapiombante alto più di 2 metri. Cercando il punto di minore resistenza troveremo un corno che sbuca dal muraglione formando un enorme gradino terrazzato, tra le cui fessure crescono i fiori viola che danno il nome alla via. Raggiungere questo terrazzino sarà il passo chiave; un passaggio boulder da scoprire, piuttosto che forzare. E poi su per 80 metri di placca bellissima fino alla base del terzo tiro, dove ci portiamo sotto ad un gnocco di gneiss alto 20m che sembra un brufolo cresciuto sulla groppa dello Scudo. Il terzo tiro è bellissimo: più verticale, ma molto appigliato, tutto proteggibile a friends fino ad una placchetta compattissima dove si prende un bel respiro e si parte per 4 metri di movimenti delicati, dimenticandosi l'ultima protezione. Una chicca trad!
Sullo Scudo ci sono ora 3 vie, parzialmente attrezzate a chiodi Relazione: L1: Salire su placca in direzione del grande corno di pietra e rimontarlo con passo atletico per arrivare ad un comodo terrazzino fiorito. Continuare sulla verticale fino a guadagnare la placca aperta soprastante, più facile, ma difficile da proteggere. Cercare la sosta qualche metro a destra di un muretto nerastro (S1 2chf, 50m, V poi IV, 3ch) L2: Salire senza percorso obbligato su belle placche compatte, poi traversare verso sinistra per sostare sotto la grande gobba nerastra al margine destro dello Scudo (S2 1chf, 55m, III+) L3: Risalire la gobba in diagonale verso destra, seguendo la linea più rotta, quindi continuare sulla verticale per gli ultimi metri di placca molto compatta (aggirabile sulla destra, ma molto divertente). Continuare oltre la cima della gobba per sostare sulla destra su masso appoggiato. (S3 masso, 40m, IV, V la placca finale) FOTO nel foto report! |
Report visto | 3309 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |