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via Iperfigari, Punta Figari, 04/05/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | picchiomuraiolo |
Regione | Piemonte |
Partenza | Chiappera (1700m) |
Quota attacco | 2200 m |
Quota arrivo | 2400 m |
Dislivello | 200 m |
Difficoltà | ED- / VII ( VI+ obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Campo Base |
Attrezzatura consigliata | martello, 3 chiodi, friends fino al 4 (doppie le misure 0.5-0.75-1), una serie di nut (molto utili!) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Una linea elegantissima, purtroppo oggi poco ripetuta, che sale direttamente sulle placconate verticali e repulsive a sinistra della fessura della “Superfigari”. Aperta in solitaria da Sergio Savio il 22 maggio 1980, con l'utilizzo delle staffe solo in un passaggio (Sergio Savio ne ha poi realizzato la prima libera integrale). La via, dedicata alla memoria di Mario Bogi, ci è sembrata davvero “visionaria” e in anticipo sui tempi, come concezione.
Va protetta interamente (sono pochi i chiodi lungo i tiri, e raccomandiamo di portare un martello per ribatterli): oltre ai friends, consigliamo di portare parecchi nut che ben si prestano al tipo di fessure e buchi presenti. Le prime tre soste sono state riattrezzate con fix e anello di calata, le successive sono su vecchi chiodi. Non sottovalutare i gradi indicati dalle relazioni. Con Stefania, in una giornata dal meteo non troppo confortevole... FOTO 1: La parete FOTO 2: Sul primo tiro |
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