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Via Caprice-Alpe Gera (Campomoro), 26/07/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Lombardia |
Partenza | Campomoro (diga superiore) (1900m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2330 m |
Dislivello | 330 m |
Difficoltà | D- / 5c ( 5c obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d.arrampicata. friends e dai non indispensabili |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Bella arrampicata plasir in alta quota, con panarama molto suggestivo sul ghiacciaio fellaria. La roccia in via è ottima. Ottima anche la spittatura dove serve. Qualche friend e dado può essere utile dove i fix sono più distanziati.
Soste collegate con anello di calata. Si arriva con la macchina fino all 'ultima grande diga, dove la strada termina in un grande parcheggio sterrato con area camping/barbecue. A piedi si risale la diga senza attraversarla, e si prosegue sul sentiero che costeggia il lago sul lato destro. Si attraversa una galleria, e poi, dopo aver sceso una piccola discesa asfaltata, si abbandona il sentiero e si sale per erba e sassi verso la parete. Alla base si vedono alcuni spit (20min) L1: Salire per facili muretti, e poi continuare in verticale superando un tratto più ripido. Sopra questo si continua su roccia più abbattuta fino alla sosta (40m, 5b) L2: Si supera un tratto erboso e si arriva alla parete successiva (spit) che si risale. Poi per placca lavorata fino alla sosta (30m, 4a) L3:si sale sulla placca ben appigliata sopra la sosta, e poi, ancora per placca un pochino più delicata fino alla sosta(35m,5a) L4:Salire obliquando verso sinistra per rocce facili, e poi in verticale verso una sorta di diedro, che si risale sulla sinistra (sempre in verticale). Usciti sulla placca, la si risale, sfruttando le fessure che portano alla sosta (40m, 5c) L5:Si sale per placca molto lavorata in verticale fino alla sosta (30m,4a) L6:Si rimonta un piccolo bombè e poi se segue in verticale la fessura fino alla sosta(30m,5b) L7:Dalla sosta si obliqua a sinistra fino a portarsi sotto la placca spittata. La si risale su piccoli appigli, e una volta usciti si prosegue su roccia più semplice fino alla sosta(25m,5b/c) L8: in verticale per facili rocce fino alla sosta posta appena sotto la cima (35m, 4a) DISCESA: Dalla sosta andare a destra qualche metro e poi risalire un diedro erboso che porta in cima. Da qui andare a sinistra seguendo i numerosi ometti, che portano a scendere sul versante opposto a quello di salita verso dei laghetti alpini. Scendere seguendo gli ometti senza percorso obbligato e poi piegare a sinistra per traccia in mezzo al prato (non si passa dalle baite della val poschiavino). Seguire gli ometti che in breve riportano sul sentiero del lago e all'attacco (40min). Attenzione in caso di bagnato Foto1: la via con l'attacco Foto2: in via |
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