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| Via Cinquetti-Rocca Sbarua, 23/08/2019 | Tweet |
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| Onicer | merenderos
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| Regione | Piemonte |
| Partenza | Talucco (1000m) |
| Quota attacco | 1110 m |
| Quota arrivo | 1250 m |
| Dislivello | 140 m |
| Difficoltà | AD / 5b ( 5a obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | Rif. Melano (casa Canada) |
| Attrezzatura consigliata | n.d.a qualche friends utile ma non indispensabile |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Bel comprensorio dove ci si può divertire su granito.
La via che corre sull’omonimo sperone, è una delle più abbordabili; nonostante il basso grado, riserva un’arrampicata sempre divertente e mai banale, tra placche, fessure e diedri. In via sono presenti diversi spit su ogni tiro e soste con catena. Per arrivarci si segue per Pinerolo, e poi per la frazione Talucco. Seguire poi per la contrada Dairin dove si parcheggia al termine della strada. Si seguono le indicazioni per il rifugio Melano o casa Canada (davvero bello e accogliente), che si raggiunge in 30 min. Si segue poi il sentiero con bolli rossi dietro il rifugio. Si sorpassano le indicazioni per lo sperone Rivero, e si continua fino ad incontrare le indicazioni sulla sinistra per lo sperone Cinquetti. La via parte sullo spigolo dello sperone a destra rispetto al sentiero di salita (targa alla base-15 min dal rifugio) L1: Salire per placca, superando una spaccatura e poi proseguire stando verso sinistra fino al ripiano di sosta (30m, 4b, 7 fix) L2: Salire leggermente a destra e seguire la lama staccata. Poi ancora a destra e dritto fino alla sosta (25m, 5a, 4 fix). Qui due scritte sbiadite indicano le direzioni della cinquetti e della super cinquetti L3: Salire per facili rocce verso destra e poi superare le placche successive facilmente. Sostare alla base di un diedro fessurato verticale (25 m, 4a, 1 fix) L4: Salire l’ingaggioso diedro e poi obliquando verso destra. La sosta si trova su un terrazzino a destra del tetto ad arco sovrastante (35m, 5a, 6 fix + 1 ch) L5: Salire a destra della sosta su placche sfruttando il diedro a sinistra. Traversare verso destra. Saltare la sosta sullo spigolo e superare un albero. Poco dopo si trova una sosta più comoda (30m, 5a, 5 fix) L6: Puntare lo strapiombo e superarlo a sinistra della quercia ormai defunta. Continuare per rocce più semplici fino alla sosta (25m, 5b, 5 fix) L7: Traversare in piano verso destra sfruttando le prese presenti. Sostare nei pressi dell’albero (20 m, 4a, 5 fix + 1 ch) L8: Salire in verticale lungo il diedro, sfruttando delle lame. Seguirlo fino ad uscire dalla via. Sosta su pianta (20m, 4c, 5 fix) DISCESA: Scendere sul lato opposto fino a raggiungere le catene sottostanti. Seguire il sentiero a bolli rossi che entra nel canalone e riporta alla base della via. Foto 1: L’uscita del terzo tiro Foto 2: il diedro del quarto tiro |
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| Immagini |   |
| Fotoreport | |
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