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Torre Peralba via venere, 11/06/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | vice72 |
Regione | Friuli Venezia Giulia |
Partenza | Parcheggio rifugio Calvi (1800m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2210 m |
Dislivello | 210 m |
Difficoltà | TD / 7a ( 6a+ obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Calvi |
Attrezzatura consigliata | 14 rinvii |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | relazioni si trovano in internet.
Dolomiti carniche sopra Sappada mai stato era la prima volta ambiente di tanta bellezza su di una parete che sembra il Sasso Cavallo a Lecco in miniatura. A parte il primo tiro che ha le protezioni distanti con 6a+ di straaderenza il resto dei tiri è chiodato bene. Via su roccia sempre ottima che richiede passi molto tecnici ed ottimo utilizzo dei piedi (stile marmolada). A parte l'ultimo tiro il resto della via è sempre sostenuto e molto bello. L'accesso è molto logico mentre la discesa ne faccio una spiegazione in quanto la relazione che avevamo noi era un poco sommaria.. Usciti dalla via seguire fino alla fine il cavo metallico attrezzato con chodi a pressione radi e abbastanza vecchi quando finisce fare una doppia attrezzata con mailon di 30 metri seguendo i chiodi a pressione faccia a monte verso sinitra(manca la prosecuzione del cavo metallico!). Alla fine della doppia prendere una traccia verso sinistra (faccia a monte)e risalire brevemente alla evidente forcella dove è presente un ancoraggio per la prima calata su fix e chiodi a pressione. Eseguire una calata di 50 metri circa faccia amonte verso sinistra ad intercettare una calata su due chiodi a presione uniti da un cordino con mailon ed eseguire una ulteriore calata da 60 metri ad intercettare una calata su spit ed infine una ultima calata di 30m. che deposita sul ghiaione basale che rientra al sentiero/traccia di accesso. |
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