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Diavolo di Tenda, Cresta Baroni con traversata al Diavolino, 26/08/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Zeno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Carona, val Brembana (1150m) |
Quota attacco | 2600 m |
Quota arrivo | 2915 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | PD / III ( II obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif. Calvi |
Attrezzatura consigliata | Normale dotazione da arrampicata su roccia |
Itinerari collegati | Diavolo di Tenda (2915m), cresta Baroni |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Ripercorro volentieri a breve distanza di tempo questa classicissima cresta sul rinomato Diavolo di Tenda. Questa volta attacchiamo un centinaio di metri a destra della targa trovandoci subito impegnati con un bel diedro/camino con passaggio di IV protetto da un chiodo ed un eccentrico incastrato. Da lì ci ricongiungiamo al percorso originale che con passaggi sempre divertenti ci porta in vetta. Le consuete nebbie ci tolgono la vista sul gruppo Scais-Redorta (mi chiedo se mai riuscirò ad arrivare quassù con il cielo completamente limpido…) e senza indugiare dunque troppo imbocchiamo la cresta Sud toccando il Diavolino ed il Passo di Valsecca dal quale scendiamo alle tende e quindi a casa.
Con Sissel, Fabio (prima volta per loro sul Cervino delle Orobie) ed Asso. Mòla mia, leù! |
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