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| Albard di bard - via T.Rex, 13/05/2017 | Tweet |
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| Onicer | merenderos
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| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Albard di bard (400m) |
| Quota attacco | 400 m |
| Quota arrivo | 650 m |
| Dislivello | 250 m |
| Difficoltà | AD / 6a ( 6a obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Corda intera o mezze da 60 m , casco, 10 rinvii, cordini per collegare le soste, friends e nuts non indispensabili |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Via su roccia molto bella (gneiss) e molto ben protetta sopra al forte di bard. La via presente un paio di tiri continui di raccordo dopo il quinto tiro che spezzano un po la via, ma merita sicuramente una ripetizione per i tre tiri di 5c/6a (terzo, sesto, e ultimo tiro).
Dall autostrada A5 uscire a pont-san martin e seguire per Donnas. Dopo meno di un km svoltare a destra in una stradina molto stretta seguendo le indicazioni per Albard di Bard. Qui si entra in vicoli stretti, e si deve proseguire in salita per circa sei km dove la strada finisce e c'ė un piccolo parcheggio. A sinistra c e un sentiero che scende in discesa segnato con freccia e bolli gialli. Lo si segue sempre in discesa fino ad attraversare un piccolo corso d acqua. Il sentiero risale, e poco dopo ad una deviazione, si segue un sentiero ripido a destra che porta in pochi metri all'attacco della via (scritta 't.rex' su masso - 15 min dal parcheggio) L1: risalire un canale e poi la placca ben appigliata verso destra. Seguire lo spigolo a sinistra fino alla comoda sosta. Ottimo tiro per scaldarsi e conoscere la roccia (4c ben spittato) L2: risalire lo spigolo rotto seguendolo prima a destra e poi a sinistra fino alla sosta sotto un tetto (4c ben spittato) L3: primo passaggio chiave della via. Si traversa a sinistra e si fa una piccola rimonta per portarsi su una placca, che si risale verso destra fino ad arrivare alla base di un diedro. Si risale inizialmente sul lato destro grazie a delle lame, ma poi bisogna portarsi a sinistra con passo delicato e salire su un bel gradino. Si continua nel diedro sinistro successivo, usciti dal quale si trova a sinistra la sosta (6a ben spittato) L4: tiro di raccordo. Prendere la traccia di sentiero a destra e poi svoltare verso sinistra fino ad una sosta posta alla base di alcune rocce appoggiate con erba e pianticelle (bolli rossi) L5: risalire queste rocce (10 metri) fino ad arrivare alla base di una placca con uno spit. Qui non bisogna risalire la placca come invoglierebbe a fare lo spit, ma traversare verso destra per 7-8 m fino ad una sosta alla base di una placca. L6: altro tiro chiave. Risalire la placca ben appigliata. Poi si prosegue fino alla delicata placca successiva. Si risale quest ultima per 15 m e poi si fa qualche metro in piano fino alla sosta (6a ben spittato) L7:risalire la paretina e poi salire verso destra fino alla sosta (3) L8: tiro di raccordo. Seguire i bolli, poi la traccia va verso sinistra passando tra degli alberelli stretti (dove si puo sostare); oppure proseguire aggirando lo spigolo e arrivando alla sosta posta alla base di un bel traverso (3) L9: traverso molto bello e non difficile (4b) poi risalire i primi metri della placca fino alla sosta. Passaggio delicato e non ben protetto (5b). Puo essere anche bagnato dopo giornate di pioggia. L10: ultimo tiro e direi anche il piú difficile. Si risale la placca tecnica verticale per 15 metri al termine del quale si trova la sosta. (6a ben protetto) DISCESA: si segue il sentiero verso destra (faccia a monte) e alla successiva diramazione si tiene ancora la destra. Il sentiero inizia a scendere e in 15 min riporta al parcheggio. Se alla biforcazione si tiene la sinistra si arriva agli ultimi due tiri della via dottor jimmy. |
| Report visto | 3309 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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