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   Corno Gioià, Gioià nell'Anima, 07/09/2016
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Onicer  simon   
Regione  Lombardia
Partenza  M.ga Lincino, Valle di Saviore (BS) (1600m)
Quota attacco  2700 m
Quota arrivo  3000 m
Dislivello  300 m
Difficoltà  TD+ / VIII ( VI+ obbl. )
Esposizione  Sud
Rifugio di appoggio  Baita Adamè (2150 mt)
Attrezzatura consigliata  n.d.a. Via a fix da integrare. Soste attrezzate.
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento E' una gran via, o quantomeno a noi è piaciuta molto. Le prime lunghezze filano via liscie su granito impeccabile e multicolore- "Uè... ma tu avevi idea che in Adamello esistesse questa roccia così perfetta per arrampicare?? Sembra di essere al Salbitschjien...". Ma l'attenzione è focalizzata a sopra, dove la parete si impenna nella struttura denominata "Torre Rossa". Si passerà? Pare molto ripida... Ieri alla base della stessa ci eravamo calati, logorati da un vento gelido e dall'ora tarda (noi sempre in giro al pomeriggio). Ma oggi sono 'appena' le 6 e si va su!...

Essì... la via C'E'!! Lungo quella rampa ripidissima c'è prima una fessura larga 5 cm, e poi una serie di appigli che sembrano messi apposta per portarti in sosta, nella totale esaltazione (e anche il traverso di ingresso sotto, dichiarato ottavo -che per noi vuol dire: aggràppati a quel che trovi e basta- avrebbe una serie di listelle per le mani un metro e mezzo sopra alla linea dei 3 fix).
Mentre faccio il barcaiolo e mi metto comodo a sbalzo sul precipizio, contemplando il tiro e tutti gli altri tiri sotto, penso che le belle vie sono quelle che 'ci sono' per conto loro. Ecco, questo è il discriminante: la via c'era già, esistente nella conformazione della roccia per conto suo, e l'opera degli apritori è stata quella di scovarla. E mi sento felicissimo di averla conosciuta.

Unica cosa che non mi è piaciuta il finale: un diedro antipatico, e poi, appena la roccia diventa rasposa di licheni, gli apritori decidono che non vogliono mischiarsi con quella roba lì, e la fanno finire. E chi pensava di avere trovato un'altra via per salire sul Corno Gioià (ci eravamo portati persino le scarpe da trekking appese dietro) deve rassegnarsi a scendere in doppia, con la sensazione di non essere arrivato in nessun posto.

Noi avevamo una corda singola da 70 mt, 3 friend tra medi e piccoli, 8-9 rinvii, e il tutto ci è bastato.
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