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Diavolo di Tenda, cresta Baroni, 27/07/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | marcomoratti |
Regione | Lombardia |
Partenza | Carona, val Brembana (1150m) |
Quota attacco | 2600 m |
Quota arrivo | 2915 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | PD / III ( II obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Calvi |
Attrezzatura consigliata | da corda corta con piccozza e ramponi se in invernale |
Itinerari collegati | Diavolo di Tenda (2915m), cresta Baroni |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partito sabato di buon'ora senza un'idea precisa, tant'è che ho legati allo zaino scarponi e picca, e ho i ramponi dentro perché non si sa mai che potesse scapparci una salita oltre-stagione al canale del Poris (fino a sabato innevato, ora dopo Caronte non so)...
Col fresco del mattino (5:45 Carona) in un'ora e mezza sono al Calvi, fetta di torta e due parole con il rifugista il quale mi dice che sono già partite almeno 5 persone, ma con destinazioni diverse. Proseguendo per il sentiero ne incrocio 2, poi saremo raggiunti da altri 3. Tutti diretti alla cresta Baroni del Diavolo di Tenda. Chiedo di accordarmi, accettano volentieri. Così parte la gita. La descrizione è ben fatta in relazione, quindi direi che non c'è nulla da aggiungere. Ad oggi la neve residua ai piedi del Diavolo non crea problemi alcuni. Salita slegati, ma per sicurezza uno spezzone averlo dietro non guasta. Il tratto chiave, nel camino di III, si passa piuttosto agevolmente anche senza troppa tecnica arrampicatoria (di cui sono digiuno) ma anche con un minimo di cattiveria fisica. Alla peggio, il primo di salita può piazzare nel chiodo a metà un rinvio con cordino, per azzerare e semplificare la cosa. Per il resto la salita prosegue su roccia pressoché sana, anche se non è da sottovalutare (caschetto!) la presenza di detriti, sfasciumi e sassi rotti mobili. Panorama ottimo dalla vetta, a parte verso meridione dove le nebbie da afa rimontavano da Valgoglio e dalla valle del Salto. Grazie ai compagni di salita! FOTO: 1) Attacco della via, si nota la targa posta nel Settembre scorso dal CAI. La via si attacca a sinistra, nell'evidente canale che solca lo spigolo, a metà si trova un chiodo con anello 2) Il camino circa a metà via (passo di III) 3) ultimi passaggi prima di sbucare in vetta |
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