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Motto della Scala, 16/01/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cri |
Gita | Motto della Scala |
Regione | Lombardia |
Partenza | Monno (loc. Roncacci) (1060 m) |
Quota arrivo | 2333 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Ciaspole |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi la meta é ancora in terra camuna, un itinerario conosciuto nel mondo dello scialpinismo ma che si presta benissimo anche ai noi camminatori.
Oggi forse pecchiamo nella valutazione della neve credendo di trovarla più dura, dettaglio decisamente importante che avrebbe sicuramente facilitato la salita. Cosi non é stato visto che il vento ha creato zone con accumuli di oltre 60 cm tutti da tracciare. La giornata inizia alle 08:30 con una temperatura direi la più bassa sinora registrata in questo anomalo inverno e più si sale più le cose non migliorano anzi peggiorano, o meglio il paesaggio diviene sempre più magico, perché offre un balcone sull'Aviolo e Baitone privilegiato ma la forza del vento incrementa ancora di più la percezione del freddo! Dopo aver superato la chiesa di Monno 1066m, percorrere una stradina sterrata, perdendo circa 60m/dislivello fino a raggiungere la località di Roncacci. Da li si prosegue lungo uno strada sterrata fino ad oltrepassare il torrente completamente ghiacciato e seguendo il sentiero si raggiungono i bei prati Martini, posti al di sotto della Malga Mola. Si prosegue in salita direzione Malga Mola superando un bosco di larici cercando di tenere il più possibile la direzione NW (in salita la dx), finché si intravede la bella pala ripida che conduce alla vetta del motto della scala. Qui le raffiche non danno tregua cosi come la fatica soprattutto considerata la quantità di neve polverosa da battere. Il tempo di raggiungere la vetta, scattare due foto con sorrisi mezzi congelati e giù di corsa alla prima baita riparata dal vento. Una volta raggiunta quota 1600 m circa la temperatura diviene più accettabile per gustare un piccolo spuntino. Giornata decisamente fredda ma vista impagabile sul gruppo Albiolo- Aviolo-Baitone. Ringrazio i miei compagni di avventura: Robi, Roberto S, Ciso, Silvia e le tre mascottine Blacky, Milo e Maggie. Foto 1: salendo dopo Malga Mola Foto 2: foto di vetta Foto 3 : paesaggio verso le Orobie |
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