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| Sentier Martel, 29/04/2007 | Tweet |
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| Onicer | grigna
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| Gita | Sentier Martel |
| Regione | Francia |
| Partenza | Parc Naturel du Verdon, Chalet de la Maline (800 m) |
| Quota arrivo | 700 m |
| Dislivello | 700 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Chalet de la Maline |
| Attrezzatura consigliata | Da escursionismo leggero e una buona dose d'acqua. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Dopo la notte in tenda a la Palud sur Verdon, raggiungiamo il belvedere di Point Sublime dove lasciamo l’auto.
Con un taxi, raggiungiamo poi lo Chalet de la Maline dal quale inizia il percorsoo più famoso del Verdon, il Sentier Martel. Devo dire che sono rimasto impressionato dalla quantità di gente presente, la metà dei quali italiani! In certi passaggi obbligati c’era da fare la coda, sicuramente consigliabile in settimana, ma non nei week end. Dallo Chalet ci si abbassa fino al fondo del canyon e poi si percorre tutto il sentiero con ottimi scorci, in particolare nella zona della Mescla.Spettacolare il passaggio della Breche d’Imbert, passaggio obbligato per superare un salto roccioso di circa 150 m. Qui è stata costruita una scala di 240 gradini che consente di superare una parete verticale. Il sentiero ritorna poi sul fondo del canyon fino a raggiungere 2 lunghe gallerie che portano al Belvedere Samson. Da qui, si risale nuovamente fino a raggiungere Point Sublime. Sicuramente un itinerario che merita anche se io l’ho trovato meno affascinante del Sentier de l’Imbut. Indispensabile una buona scorta d’acqua! Partecipanti: io, Rambo, Leonardo detto il Rosso e Dany detto Vasco Foto 1, 2, 3: scorci lungo il Sentier Martel |
| Report visto | 2237 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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