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| Pizzo Torretta mt.2545, 14/11/2014 | Tweet |
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| Onicer | piccolo giò
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| Gita | Pizzo Torretta mt.2545 |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Carona (1150 m) |
| Quota arrivo | 2545 m |
| Dislivello | 1400 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | *********************** |
| Attrezzatura consigliata | n.d.a. invernale. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | La settimana scorsa eravamo partiti per salire il Pizzo Torretta senza picche ne ramponi perché pensavamo non servissero, niente di più sbagliato, servivano e per castigo siamo stati un bel po’ ad ammirarlo dal Passo di Aviasco senza poterlo salire, per poi mestamente tornare sui nostri passi di nuovo alla macchina.
Bene, lezione imparata a memoria, perciò la settimana dopo riparto con picche, ramponi e ciaspole (nel frattempo ha nevicato ancora in quota) stavolta sono ‘carico’ di arnesi, speriamo bene. Parto presto da Carona e mi avvio lungo la carrozzabile fino al bivio per la Val dei Frati, nel frattempo incontro Sergio (Ser59) che saluto, staremo un po’ assieme chiacchierando del + e del – fino quasi al Passo di Aviasco, poi lui decide di salire a sinistra salendo in direzione del Cabianca. Arrivato al Passo salgo la dorsale di destra inizialmente su di un ripido canalino, poi sopra è un saliscendi che mi porterà ad un altro Passo punto di incontro per chi sale dal Lago Colombo. Da qui rimonto le creste verso Ovest che mi portano sotto la ripida bastionata del Torretta, a questo punto traverso verso sinistra e mi porto sotto la cresta di sinistra che mi sembra più abbordabile. La neve è parecchia, con le ciaspole non riesco a proseguire perchè scivolo su neve crostosa, con i ramponi una volta rotto la crosta sprofondo, comunque con parecchia fatica mi avvicino all’ultimo tratto di cresta che poi mi porterà in vetta. In giro non c’è anima viva, solo io e un camoscio che mi precede, naturalmente lui segue un’altra direzione……. ritornando a noi, questo ultimo tratto di cresta bisogna salirlo in arrampicata sul II° grado, con neve inconsistente ed è abbastanza esposto, salgo con attenzione (la discesa pure) e poco dopo arrivo sull’esile crestina sommitale. Il tempo è in continua mutazione e i giochi di colore anche; nebbia, nevischio e sole mi hanno accompagnato in questa ennesima avventura, anche stavolta la gioia e l’emozione della vetta ha superato di gran lunga la tanta fatica per raggiungerla. Partecipanti: giovanni (piccolo giò) Foto 1 – in avvicinamento Foto 2 – il Pizzo Torretta dal Passo di Aviasco Foto 3 – in vetta |
| Report visto | 2237 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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