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| Rifugio Falc dalla Valle della Pietra, 14/03/2014 | Tweet |
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| Onicer | luciano.61
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| Gita | Rifugio Falc dalla Valle della Pietra |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Gerola Alta (SO) (1100 m) |
| Quota arrivo | 2150 m |
| Dislivello | 1050 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Falc (chuso) |
| Attrezzatura consigliata | Ciaspole (indispensabili) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | In Valle della Pietra tre enormi valanghe: due sul lato sx orografico del torrente Bitto di Trona, una sul lato dx. Si cammina su questo lato e raggiunto il pendio lo si sale stando molto a sinistra, sulle tracce di discesa. La traccia non sempre è portante e a volte si finisce in buchi sino alla vita (occorre prestare un po' di attenzione). A metà del bosco arriva già il sole e il caldo si fa quasi insopportabile. Poco sotto la Bocchetta di Trona, non troviamo la baita recentemente ristrutturata posta a destra, per chi sale (al ritorno la posizioniamo nella foto 2). Scendiamo sul versante di Varrone (devastato sul suo lato destro da decine di valanghe di neve e terra), per circa 50 m (in questo primo tratto prestare attenzione ai pendii sovrastanti, con neve a blocchi e spaccature), poi tutto tranquillo sino al Rifugio Falc e alla vicina Bocchetta di Varrone. In discesa: tutto bello sino ad imbroccare la mulattiera a stretti tornantini, poi difficile e stancante. Con questo caldo la gita non è raccomandabile.
Partecipanti: io e Mirella. foto 1: verso l'Inferno; foto 2: baita sepolta; foto 3: Rifugio Falc. |
| Report visto | 2238 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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