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Pizzo Camino, 16/03/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cri |
Gita | Pizzo Camino |
Regione | Lombardia |
Partenza | Schilpario (1126 m) |
Quota arrivo | 2500 m |
Dislivello | 1374 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nesuno |
Attrezzatura consigliata | Ciaspole, ramponi e picca |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi é stata la mia prima volta su questa cima d'inverno e questo grazie anche alla compagnia di Fedora e del suo gruppo.
Partenza alle 09:30 dalla seggiovia, il gestore ci invita o meglio ci proibisce di risalire le piste, cosi ci dirigiamo verso la carrareccia che porta alla malga di Voia ed al passo di Cornabusa raggiunto in poco più di un'ora. Ora si procede verso il traverso per raggiungere l'anfiteatro che ci porterà all'imbocco del canalino. Parecchia gente oggi con la ciaspole ci precede ed inizia a tracciare sul ripido vallone, certo peccato che hanno rovinato tutte le tracce degli scialpinisti!!! e detto da una ciaspolatrice tanto di chapeau.... Poi però sull'aumentare della ripidità li superiamo e qui iniziano le danze dei quadricipiti, si sprofonda facilmente tanto che rimettiamo le ciaspole (abbandonate inizialmente per lasciare spazio ai ramponi) e la situazione migliora. Ricompattiamo il gruppo ed inziamo a salire il canalino con picca e ramponi ma la neve é farinosa e si sprofonda. All'uscita dal colletto ancora un piccolo strappettino di 30 m per arrivare alla vetta, che raggiungeremo alle 12:45. Ottima giornata, ottima compagnia. Partecipanti: Cri- Luca (ciaspolati), Fedora, Furbo, Ivan, Riki (con gli sci). |
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