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| P.ta Basei + Taou Blanc, 04/08/2012 | Tweet |
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| Onicer | Panoramix
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| Gita | P.ta Basei + Taou Blanc |
| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Pont (1961 m) |
| Quota arrivo | 3400 m |
| Dislivello | 2222 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Citta' di Chivasso, Savoia |
| Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Vette gia' salite 10 e passa anni fa dalla Val di Rhemes ... Questa volta ci provo, nella stessa giornata, dalla Valsavaranche. Per la Basei dai Laghi Rosset le tipiche frecce gialle valdostane lasciano il posto a striscie biancorosse (siamo in Piemonte !) che guidano su un nuovo sentiero (tratto con cordino) per Col Nivolettaz. Da qui a sx. in breve su Punta Basei dopo aver superato un salto di roccia di circa 3-4 metri ben attrezzato con una corda. Sulle immancabili prime nubi piemontesi scendo non prima di aver dato un' occhio anche al panorama verso Ovest. Mi lascio sorpassare da un gruppo ben piu' veloce di me che ho scoperto aver le mie stesse intenzioni (ma loro sono arrivati in auto al colle del Nivolet !) e ridiscendo in mezzo ai Laghi Rosset ... inventando, mappa alla mano non e' difficile, un percorso che mi porti sul sentiero del Col Leynir con rocce dai colori un po' insoliti (forse da cio' i laghi si chiamano ... Rosset ?). Taou Blanc presenta un tratto che richiede attenzione all' inizio su roccette (ma non si puo' nemmeno parlare di arrampicata) seguito dalla risalita di un pendio larghissimo a questo punto interminabile (in discesa sono ripassato dalle roccette: l' alternativa e' una traccetta a dx molto ripida e scivolosa ...). Il tempo si e' un poco guastato ma il gruppo del Gran Paradiso e' ancora ben visibile. Vorrei fermarmi di piu' in vetta ma il tempo peggiora e, giunto ai Laghi, tuoni poco rassicuranti si alternano a belle schiarite sul lato piemontese ... il peggio e' passato ? Appena lo sguardo si allarga sulla piana del Nivolet da cui devo passare rimango choccato dal nero del cielo ... non invidio chi si trovava a fare in quel momento la traversata Chabod - V. Emanuele. Da come si evolve la situazione meteo decido che non e' il caso che acceleri ... non ho bisogno adesso di una doccia. Percio' con molta calma ritorno a Pont e ormai alla macchina riprendera' a piovere. Ovviamente arrivare in auto al Colle del Nivolet rende piu' semplice di molto la cosa ma per chi e' in vacanza in Val d' Aosta non val la pena sobbarcarsi tutto 'sto viaggio. Partendo dalla Valsavaranche si ha meno dislivello ma forse un itinerario monotono al ritorno; partendo dalla Val di Rhemes (Thumel) c'e' piu' varieta' di ambienti ma anche piu' distanza il che allunga i tempi di percorrenza. La Basei va salita per prima per evitare le nuvole in formazione e Taou Blanc offre in caso di giornata limpida la vista migliore sul Gran Paradiso nel pomeriggio ... : eventualmente pensare solo alla salita al Taou Blamc dalla Val di Rhemes con discesa ai Laghi Rosset e ritorno in Val di Rhemes dal Col Rosset (lo dico per quel 0,2 % che non lo sapeva ...) |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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