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| Periplo G. Golliaz, 25/07/2012 | Tweet |
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| Onicer | Panoramix
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| Gita | Periplo G. Golliaz |
| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Lavachey (1650 m) |
| Quota arrivo | 1650 m |
| Dislivello | 2600 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | Bonatti, Elena, Frasati, Ospizio GSB |
| Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Bel girone con 5 colli oltre i 2500 metri da valicare: Bandarrey, Fenetre, St. Rhemy, Ceingles (Saulie sulla guida CAI Alpi Pennine vol 1) e Malatra. Parto in Val Ferret italiana da Lavachey in piena notte per camminare sulla strada fino ad Arp Nouva: il sentiero per il Col G. Ferret va lasciato a circa quota 2300 per imboccare il vallone di Bandarrey. Non ci sono segni ma una debole traccia di sentiero e qualche ometto guidano all' evidente insellatura. Compio una digressione e in pochi min. salgo a Point de La Combette: il panorama gia' esteso si completa ulteriormente. Scendere (in Svizzera) nel vallone sempre per traccia di sentiero: io mi tengo sul lato sx idrografico ma dopo un ripido pendio erboso capisco che era meglio stare dall' altra parte. Un po' monotamente si raggiunge Mt. Perce e poi le indicazioni per Plan de la Chaux (possibili scorciatoie se si e' dotati di mappa aggiornata). Ricomincia la salita per i 3 laghi Fenetre dove una sosta e' d' obbligo. Proseguo per Col Fenetre e rientro in Italia a Montagna Baus 2 km ca. prima del Gran S. Bernardo: qualche centinaio di metri lungo la strada del passo ed ecco sulla destra le indicazioni cercate ... anche se leggere "Rif. Bonatti 6h 10 min." non appare molto esaltante. Il sentiero (segnato di recente) si alza in costa e dopo una breve discesa a Pra di Farco guadagna per bei prati il Col St Rhemy da cui appare bene il G. Golliaz. La comba successiva selvaggia ma suggestiva porta al Col de Ceingles da cui appare la salita per il Col Malatra l' ultimo della giornata. In realta' il sentiero scarta a destra prima di scendere abbastanza ripido al nuovo Rif. Frassati da cui con regolare salita al Col Malatra (ora dotato di bandierine tibetane a mo' di striscione d'arrivo). Non resta che la lunga discesa al Bonatti e a Lavachey dove giungo poco dopo le 20. Dovendolo rifare non cambierei il senso di percorrenza per godere al meglio della parete Est delle G. Jorasses illuminata dal sole; per evitare la monotonia del vallone di Bandarrey in Svizzera si puo' arrivare a Mte. Perce via col Grand Ferret e poi seguire il "parcours des Bergers" ... Altra variante e' quella di salire alla Come de l' A e giungere cosi' in discesa ai Lacs de Fenetre ... |
| Report visto | 2238 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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