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laghi di cardeto, 29/06/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fado |
Gita | laghi di cardeto |
Regione | Lombardia |
Partenza | ripa di gromo (BG) (851 m) |
Quota arrivo | 1921 m |
Dislivello | 1070 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | baita cardeto |
Attrezzatura consigliata | solita per escursione di media montagna |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Partendo dal piazzale della chiesa di Ripa il sentiero attacca deciso, la salita è senza sosta fino all'uscita del bosco poi diventa pianeggiante e si può godere una vista spettacolare su una corona infinita di monti che a salirli tutti ci si impiega due o tre vite. Ad una curva con un grande masso a sinistra si inerpica in sentierino non segnalato che ci immette poco sopra nella conca dei laghi di Cardeto. Ne ho contati ben 5 tutti con forme diverse e con diverse profondità. I fiori che ho visto e fotografato sono centinaia, uno mai visto prima, nei laghi la vita pulsa inarrestabile tra rane pesci girini uccelli. Insomma la natura in questo periodo esplode in tutta la sua potenza. Il quinto lago è piuttosto paludoso e vicino a questo uno spazio che una volta sicuramente c'era un'altro lago. Raggiunta la baita alta di cardeto proseguiamo fino alla baita cardeto oggi adibita a rifugio. Un piatto di pasta e un bicchiere di vino rende la fatica fatta meno pesante. Dopo un m eritato riposo ci incamminiamo per il ritorno ma non per la discesa normale ma rifacciamo lo stesso sentiero della mattina, fa cendo così partecipare anche le donne che sono salite per la normale.
Il temporale che abbiamo beccato nello scendere secondo me è il completamento stupendo della gita eccezionale di oggi. Il camminare sotto l'acqua ben riparati è poetico. SICURAMENTE UNA GITA CONSIGLIABILE A TUTTI partecipanti fado e giglio angelo e luciana milina p.s. appena riesco a rimpicciolire le foto le pubblico |
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