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Piz Turba, dal vallone del Septimerpass, 15/03/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | grigna |
Gita | Piz Turba, dal vallone del Septimerpass |
Regione | Svizzera |
Partenza | Bivio (1790 m) |
Quota arrivo | 3020 m |
Dislivello | 1250 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo. Ciaspole, ARVA, pala e sonda nel periodo invernale. |
Itinerari collegati | Piz Turba (3020m), dal vallone del Septimerpass |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Classica gita Grignesca dallo sviluppo multichilometrico e dagli spazi assai ampi.
Partiamo da Bivio e risaliamo il lungo e quasi pianeggiante vallone che porta al Septimerpass, rovinato solo da alcuni tralicci dell’alta tensione. In prossimità del passo, pieghiamo decisamente verso destra e risaliamo i pendii un po piu sostenuti che conducono al cosiddetto Forcellino. Da qui, su terreno sempre ampio arriviamo alla selletta dove abbandoniamo sci e ciaspole per poi raggiungere la vetta attraverso la brevissima cresta nord del Piz Turba. Davvero notevole il panorama a 360 gradi che si gode da questa vetta poco considerata per via della lunghezza ma che merita sicuramente una visita. Giornata che si conclude al Crotto Quartino finalmente accompagnato da altri due cultori della Coca Cola ovvero la Giò e il Davide Perego! Partecipanti: io e Davide Perego (ciaspolati), Kikko, Giò, Catena, Furbo e Federico (scimuniti). Foto 1: la Giò con le montagne grigionesi sullo sfondo. Foto 2: in vetta al Piz Turba. Foto 3: il Ghiacciaio della Bondasca e il Pizzo Cengalo. |
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