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Col de l'Aroletta da Est, 06/07/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | benedetto |
Gita | Col de l'Aroletta da Est |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Ruz fraz. di Bionaz (1690 m) |
Quota arrivo | 2860 m |
Dislivello | 1170 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Crete Seche, bivacco Spataro |
Attrezzatura consigliata | Bastoncini |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Aperto tra l’Aroletta inferiore e la Vierge, mette in collegamento la comba di Faudery ad Ovest con quella di Crete Seche ad Est.
Il versante occidentale è alpinistico. Da Ruz si raggiunge il rifugio Crete Seche e da esso (ignorando le segnalazioni per l’Aroletta) il Bivacco Spataro all’inizio del Plan de la Sabbla e ai piedi del cono detritico che porta al colle. Si risalgono faticosamente questi detriti utilizzando le tracce di discesa lasciate dai rocciatori che frequentano le soprastanti guglie per arrivare alla paretina finale, alta quaranta metri. Sulla sinistra di questa paretina sale uno stretto canalino, abbastanza faticoso perché spesso bisogna superare tratti lisci. Conviene portarsi a destra sulla paretina abbastanza appoggiata e ricca di appigli che con facile arrampicata porta al valico. Di fronte il Trident de Faudery e il foro della Becca Crevaye e tuuta la nera catena del Morion. Il canalino è più semplice in discesa, al suo inizio c’è un ancoraggio per la corda doppia, tecnica di solito non usata dagli escursionisti. Scendendo si può lasciare a sinistra il bivacco Spataro e scendere su detriti fino ad un pianoro dove si incontrano segni gialli che portano al sentiero per il rifugio. Ore 3,30 da Ruz. |
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