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| Ciaspolata al Monte Galbiga, 20/01/2008 | Tweet |
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| Onicer | grigna
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| Gita | Ciaspolata al Monte Galbiga |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Alpe Colonno (1330 m) |
| Quota arrivo | 1698 m |
| Dislivello | 550 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | Rif. Boffalora e Rif. Venini |
| Attrezzatura consigliata | Da escursionismo. Ciaspole in inverno |
| Itinerari collegati | Monte Galbiga (1698m), tra i laghi di Como e Lugano |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Altro appuntamento con le montagne lariane. Questa volta ci concediamo una bella ciaspolata in uno dei luoghi più panoramici della zona, la catena che dal Monte di Lenno porta al Monte Crocione.
Dopo aver catenato subito usciti da Pigra, raggiungiamo l’Alpe Colonno dove parcheggiamo. La camminata inizia con l’ormai classico diverbio con un motoslittista che ha scambiato il sentiero per una pista. Proseguiamo a piedi in leggera discesa fino ad arrivare al Rifugio Boffalora. Da qui, su traccia battuta dalle motoslitte, giungiamo all’Alpe di Lenno dove in estate si arriva tranquillamente in auto. Su terreno più ripido, seguendo la dorsale, guadagniamo la vetta del Monte Galbiga ridotta ad una chiesa a cielo aperto con tanto di altare, leggio e croce in ferro alta tre metri. Tuttavia il luogo è estremamente panoramico e ci distrae da questo scempio “religioso”. Dopo le consuete foto di rito, scendiamo al vicino rifugio Cornelio Venini dove pranziamo sotto il portico fornito di panche e tavoli. Incamminatici per la discesa, raggiungiamo l’auto giusto in tempo per goderci un bellissimo tramonto sulle Grigne. Partecipanti: io e Barbara Foto 1: il sottostante paese di Porlezza Foto 2: la foschia si addentra nelle valli Foto 3: lungo la mulattiera della Linea Cadorna |
| Report visto | 2237 volte |
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| Immagini |    |
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