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| MTB- Periplo della Val Gandino, 10/10/2010 | Tweet |
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| Onicer | Lokis
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| Gita | MTB- Periplo della Val Gandino |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | cazzano sant'andrea (500 m) |
| Quota arrivo | 1600 m |
| Dislivello | 1600 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | rifugio parafulmine |
| Attrezzatura consigliata | mtb |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Itinerario classico almeno fino al rifugio Parafulmine.
Si carte da Cazzano San'Andrea e si sale alla conca del Farno (foto 1) lungo la strada carrozzabile o lungo la vecchia mulattiera che si puņ imboccare a Barzizza. Dalla conca del Farno consiglio la variante che sale al Roccolo e poi per sterrata fino al rifugio Parafulmine. Da qui su prato dello spartiacque, scendere all'intaglio da cui parte il sentiero tecnico, quello basso, che porta al campo d'Avene (foto 2). Poi proseguire lungo sterrata verso il rifugio Malgalunga e poi oltre con vari saliscendi fino ad un bivio. A sx si scende direttamente, a DX si sale alla cima Sparevera a picco sul lago d'Endine (consigliato, foto 3). Da qui scendere lungo il versante opposto per pratoni fino alla sterrata sottostante e seguirla fino ad un passo. A Sx si scende per strada asfaltata, a DX stada in cemento che porta all'imbocco del sentiero che porta a Peia. Sentiero tanto tecnico quanto bello. Peia punto di partenza. Sono circa 38 km con 1600 m di dislivello. |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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