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Monte Formin, dal Passo Giau, 13/10/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | grigna |
Gita | Monte Formin, dal Passo Giau |
Regione | Veneto |
Partenza | Passo Giau (2236 m) |
Quota arrivo | 2657 m |
Dislivello | 800 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Rifugio Palmieri |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo, ramponi nel periodo invernale |
Itinerari collegati | Monte Formin (2657m), dal Passo Giau |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Prima escursione del lungo week end in Dolomiti insieme a Barbara. Dopo la notte trascorsa in tenda al Passo Giau, ci incamminiamo alla volta della Forcella Giau, alla disperata ricerca del primo sole della giornata. Infatti all’ombra, siamo abbondantemente sotto lo zero e il primo freddo stagionale penetra nelle ossa. Dalla Forcella ci abbassiamo immersi in uno spettacolo meraviglioso, baciati da un fantastico sole che ci costringe a metterci in abiti estivi. Risaliamo alla Forcella Rossa e da qui, alla cima del Monte Formin, dove rimaniamo a pranzare e ad ammirare il fantastico panorama a 360°. Tornati sui nostri passi, risaliamo brevemente alla Forcella Ambrizzola dalla quale si gode un fantastico panorama sulla conca di Cortina e le montagne sovrastanti. Scesi al Rifugio Palmieri, ci fermiamo a lungo a scattare fotografie nei pressi del Lago Federa, uno dei più bei laghi alpini che abbia mai visto. Dal rifugio, attraverso un lariceto in veste autunnale, scendiamo a Ponte Rucurto. Due minuti di autostop e torniamo al Passo Giau a recuperare la nostra auto.
Partecipanti: io e Barbara Foto 1: alla Forcella Giau Foto 2: vista dalla Forcella Ambrizzola Foto 3: il Lago Federa |
Report visto | 2236 volte |
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