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Lago di Sardegnana, 03/11/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Lago di Sardegnana |
Regione | Lombardia |
Partenza | Carona (BG) (1120 m) |
Quota arrivo | 1888 m |
Dislivello | 1170 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Oggi andiamo al Lago di Sardegnana, che “stranamente” non abbiamo ancora visitato nella nostra esperienza escursionistica.
Posteggiata l’auto nei pressi del Bar Pineta (parcheggi in tutto il paese a pagamento con gratta e sosta), prendiamo il sentiero che sale ai Laghi Gemelli, un po’ monotono e ripetitivo. Giunti nelle vicinanze del Lago Marcio, la musica cambia lasciando questo sentiero e prendendo sulla sinistra il percorso che conduce al Rifugio Calvi e che passa dal Lago di Sardegnana. Questo sentiero, specie nella prima parte, è stato dedotto scavando nella roccia e reso sicuro da ponticelli e protezioni, cosicché i rischi siano sempre ridotti al minimo. Passando anche attraverso due brevi gallerie, superiamo tutti i passaggi aerei ma protetti e giungiamo dove la via tende ad addolcirsi, arrivando in seguito al Lago di Sardegnana. Dal Lago, e sempre con il solito scopo di fare un giro ad anello, risaliamo un tratto mantenendo la direzione del Rifugio Calvi e dopo essere ridiscesi, abbandoniamo questo sentiero per un altro sulla sinistra (poco visibile, ci siamo aiutati con le cartine GPS) che permette di andare a collegarsi con il sottostante sentiero 247 ed effettuare un bel taglio. Giunti sul 247, continuiamo la discesa nel bosco in modo da andarci a collegare con la via normale al Calvi nei pressi del borgo di Pagliari. Arrivati sulla strada/sentiero, la seguiamo per fare così rientro a Carona. Foto 1: sullo spettacolare sentiero Foto 2: al Lago di Sardegnana Foto 3: bella visuale durante il rientro |
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