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Monte Guglielmo, 21/07/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Monte Guglielmo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pisogne loc. Passabocche (BS) (1300 m) |
Quota arrivo | 1948 m |
Dislivello | 810 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Rifugio Medelet |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Il Monte Guglielmo è sempre un “usato sicuro” quando si cerca una bella escursione senza eccessivi sforzi.
I punti di accesso alla montagna sono diversi e questa volta decido di salire dalla località Passabocche, sopra Pisogne. Parto seguendo la carrozzabile che sale al Rifugio Medelet e, una volta superatolo, proseguo sempre su carrozzabile a mezzacosta sotto le pendici del Guglielmo, diretto alla Malga Pontogna. Un po’ prima di giungere alla Malga, abbandono la carrozzabile per seguire un sentiero che si stacca sulla destra, allo scopo di andare a prendere la larga cresta che sale dalla località Monte Stalletti. Giunto sulla cresta, viro decisamente a destra e su pendenze talvolta sostenute punto il visibile monumento al Redentore tramite sentiero 325. Arrivato in vetta, proseguo oltre sulla bella cresta del Dosso Pedalta, puntando la sottostante Punta Caravina. Una volta arrivato sulla Punta, piego a destra prendendo un sentiero che scende deciso al sottostante Rifugio Medelet già toccato all’andata, chiudendo il giro ad anello. Per tornare al punto di partenza non resta che ripercorrere la carrozzabile di collegamento con il parcheggio. Foto 1: il Redentore visibile durante la salita Foto 2: bella visuale sul Sebino dalla vetta Foto 3: la cima vista dalla bella cresta del Dosso Pedalta |
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