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Monti Bocco, Uomo Morto, Bragalata, Losanna e Sillara , 19/04/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Monti Bocco, Uomo Morto, Bragalata, Losanna e Sillara |
Regione | Emilia Romagna |
Partenza | Prato Spilla (PR) (1353 m) |
Quota arrivo | 1861 m |
Dislivello | 975 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Seconda giornata di escursioni sull’Appennino Tosco Emiliano, sulla stessa bella cresta costellata di panoramiche e facili vette da raggiungere in successione.
Stavolta partiamo dalla località Prato Spilla, posta sopra il Passo Lagastrello, salendo nel primo tratto tramite le piste da sci (ovviamente chiuse). Lasciate le piste, saliamo brevemente alla Foce Banciola e da lì, altrettanto brevemente, sulla prima cima di giornata, il Monte Bocco. Da qui, scendiamo a un piccola sella che divide il Monte Bocco dal Monte Uomo Morto, che raggiungiamo nel giro di pochi minuti. Anche oggi è il vento a farla da padrone, sebbene spiri dalla direzione opposta rispetto a quella della precedente escursione. La lunga e panoramica cavalcata in cresta ci porta a raggiungere il Passo di Giovarello e in seguito il Monte Bragalata. Scesi al Passo Compione, saliamo in seguito alla modesta elevazione del Monte Losanna e al più sinuoso Monte Sillara, dove terminiamo la camminata in cresta. Preso il sentiero 711c che scende sotto il Monte Sillara, lo abbandoniamo poco dopo svoltando a destra, prendendo una traccia secondaria che passa dai bei laghetti di Sillara. Oltrepassati i laghetti, scendiamo fino a incrociare il sentiero 709 che scende dal Passo Compione. Lo seguiamo effettuando un semicerchio in senso orario allo scopo di collegarci con il sentiero 711 diretto al Lago Verde, inoltrandoci gradualmente nel bosco e pestando sempre più neve, cosa che rende più difficoltoso il cammino. Preso il sentiero 711, continuiamo a fatica verso il Lago Verde, rallentati sempre dalla neve residua presente. Arrivati al Lago Verde, risaliamo brevemente a una soprastante sella con cui accediamo al sentiero 707 che scende al Lago Ballano. Raggiunto anche questo lago, seguiamo le indicazioni per fare ritorno a Prato Spilla e chiudere l’anello. Meritevole anche questa escursione, sebbene un po’ rallentata nella seconda parte dalla neve residua. Foto 1: sulla cresta verso il Monte Sillara Foto 2: in vetta al Sillara Foto 3: ai Laghetti di Sillara |
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