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   Vioz + Linke, 29/07/2021
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Onicer  pangma   
Gita  Vioz + Linke
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Pejo 3000  (2800 m)
Quota arrivo  3645 m
Dislivello  1000 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Mantova al Vioz
Attrezzatura consigliata  protezione solare
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento In vacanza con la family, mio cognato (Pier) ed io pensiamo alla traversata Vioz -Palon.
Ci organizziamo portando un'auto a Malga Mare (per il ritorno dal Palon) e poi partiamo alla volta di Pejo Fonti per pigliare la funivia: destinazione Pejo 3000 ....scelta infausta.
Arrivatici scendiamo verso il lago della Mite alla ricerca del sentiero che, salendo verso il cosiddetto "bric" si ricollega alla normale che sale dal doss dei cembri e ...non lo troviamo. Troviamo una labile traccia di sentiero, con radi bolli gialli sbiaditi, che sale quasi dritto per dritto un enorme canalone di sfasciumi: lo risaliremo sino a quota 3200, al suo culmine, dove mezzi disfatti ci ricollegheremo, con sollievo, alla traccia della normale.
Saliti al Vioz, con le orecchie basse e le gambe "a toc", ci guardiamo in faccia, rimirando il Palon di fronte a noi, pensando alla risalita di 300 e rotti mt ed alla distanza semi siderale che ci separerebbe dal Larcher e, da l'ì, all'auto a Malga Mare, realizziamo che è molto meglio puntare alla vicina Linke. Così faremo.
Ritorneremo, poi, per la via normale, scendendo verso la seggiovia del doss dei cembri.
Tanta gente al Mantova e sul Vioz, una cordata vista in arrivo dal Palon verso il Vioz.
Condizioni neve, così c'è parso, ottime (mi riferisco al plateu che, dal Vioz, porta all'attacco della cresta del Palon de La Mare), meteo idem.
NB: moooolto meglio salire il Vioz evitando lo sbalzo repentino ai 3000mt di Pejo 3000, si faranno sì 500 mt in più, ma parecchio più agevoli e con maggior possibilità di acclimatarsi gradualmente alla quota di tutto rispetto.
Foto 1: risalita al canale verso il Bric, dal laghetto della Mite,
Foto 2: anticamera del Paradiso
Foto 3: cognato in estasi

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