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Monte Bregagno, 26/02/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pangma |
Gita | Monte Bregagno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Monti di Breglia (1080 m) |
Quota arrivo | 2107 m |
Dislivello | 1050 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Menaggio |
Attrezzatura consigliata | ciaspole, ramponi utili ma non indispensabili |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partito dal park Monti di Breglia alle 8:30, mi immergo in un bellissimo bosco in cui i faggi si alternano alle betulle. Dopo 20 min circa arrivo al bivio: dritto verso il rif Menaggio (già ben visibile), a dx verso la sella e la chiesetta di Sant'Amate.
Giro a dx, i pendii sembrano aver già scaricato, il lungo traverso che adduce alla sella di Sant'Amate è sicuro, anche se l'esposizione soleggiata ha già influito sulla neve. Arrivato alla sella punto al Bregagnino che raggiungo in 1/2 ora su neve pressa che tiene bene (il venticello fresco che trovo dalla sella di Sant'Amate evita il surriscaldamento dell'abbondante manto nevoso). Dal Bregagnino evidente il crestone che conduce al Bregagno. Al ritorno penso (...penso male) di salire al Grona e da lì ridiscedere ai Monti di Breglia passando dal rif Menaggio. Arrivo alla forcella sotto il Grona e parto seguendo alcune peste vecchie che, dopo 50mt di salita circa svaniscono. La cresta che vorrei salire è esposta a nord, lì lavoro rigelo notturno pari a zero e si vede, in alcuni tratti sfondo sino alle natiche: dietrofront, voglia di ravanare pari a zero. Ritorno alla forcella e scendo, insieme ad una simpatica e cordialissima copia di ragazzi, in direz. del rifugio, ma il sentiero è coperto dalla neve e, sopratutto, sommerso dalle slavine dei gg scorsi. Pian piano riusciamo ad arrivare al rifugio, dal quale diparto subito attraversando, sul sentiero che dal park Monti di Breglia porta al Menaggio, una marea di slavine (passare da qui dopo abbondanti nevicate significa anelare ad una prematura eternità). Giro lunghetto, 15 km a/r, ma che merita per il paesaggio goduto. foto 1: traverso al colle di S.Amate, foto 2: crestone al Bregagno dal Bregagnino foto 3: Padrone di Casa |
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