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Pizzo Tracciora di Cervatto, 24/10/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Doc 1971 |
Gita | Pizzo Tracciora di Cervatto |
Regione | Piemonte |
Partenza | Rossa, Valsesia, VC (800 m) |
Quota arrivo | 1907 m |
Dislivello | 1100 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Per le condizioni di ieri (zero neve), normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Ritorno, a distanza di tre anni, su una poco impegnativa ma sempre gradevole cima della Val Sermenza, laterale della Valsesia.
Dal paesino, abbarbicato sul versante Sud della montagna, una mulattiera sale attraverso un bosco di castagni, alcuni meli e alberi da frutta delle baite soprastanti. Seguendo il sentiero 400, superato l'abitato di Piana, si arriva alla Alpe Selletto (q. 1250 circa); da lí si sale su una bella dorsale di betulle, oggi stupende nel loro abito autunnale. L'uscita dal bosco porta al pianoro dell'Alpe Campello, da cui è ben evidente la cresta Sud del Tracciora; superando altri due alpeggi, si arriva nella spaziosa e comoda cima (ricorda molto, per chi frequenta le Prealpi bergamasche, la cima di Grem). Panorama a 360°, con il Rosa e i 4000 del Vallese tra Est e Nord, e Ovest le altre cime della Valsesia. Al ritorno, all'Alpe Selletto prendiamo il sentiero 403, che fa un giro più largo evitando i tratti ripidi (ma dato che è poco battuto, è del tutto coperto dalle foglie). Più oltre il sentiero porta all'azienda agricola Rainero (dateci una guardata, vale la pena), e poi verso Piana, ricongiungendosi con il sentiero 400 dell'andata. In giro molte castagne (io non sono molto interessato all'articolo, ma i miei compagni di gita eccome 🙂 ) Con Chiara, Roberto e Ermanno Foto 1: splendore dei colori autunnali (ma l'originale sarebbe ruotato..) Foto 2: arrivo all'Alpe Campello e cresta finale Foto 3: la cima |
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