|
Pizzo Porcellizzo, 12/07/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Gita | Pizzo Porcellizzo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Bagni di Masino (1150 m) |
Quota arrivo | 3075 m |
Dislivello | 1900 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Giannetti |
Attrezzatura consigliata | da escursioni |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Primo di tre giorni in val Porcellizzo, partiamo dai Bagni di Masino poco prima delle 9, lo zaino è pesante, ma il sentiero ben tenuto e le novità di questa meravigliosa vallata che ancora non conosciamo, fanno si cha la salita sia assai rilassante. Arrivati alla piana a quota 1900 si apre uno scenario maestoso, da far invidia ai calendari più belli. Raggiunto il Rifugio Giannetti, depositiamo il materiale inutile, infiliamo le scarpette da trial e senza fretta ci dirigiamo alla scoperta di questa bella cima, meno nota solo perché vicina a giganti di granito conosciuti in tutto il mondo. La salita è su tracce di sentiero, in poco si raggiunge una breccia e si scollina d sul lato opposto, seguendo l’evidente linea di salita e puntando al passo Porcellizzo sud, ci si muove tra tracce di animali e grossi blocchi di granito, qualche raro ometto indica che siamo sulla via giusta. Al passo il meteo si guasta e percorriamo gli ultimi duecento metri sotto la pioggia, fino in vetta. Stiamo già per scendere quando in un attimo si squarcia il cielo e un caldo sole ci permetterà di rimanere lassù diverso tempo. Vista maestosa sul Badile e il Cengalo, il Disgrazia e fino alle vicine Orobie. La discesa avviene sulla stessa via di salita.
Foto 1 - vetta Foto 2 - Passaggio Foto 3 - La val Porcellizzo con le tre cime che saliremo, da sx a dx - Porcellizzo, Badile Cengalo |
Report visto | 2239 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |