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| Pizzo Cengalo - via normale, 13/07/2019 | Tweet |
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| Onicer | Beps65
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| Gita | Pizzo Cengalo - via normale |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | rifugio Giannetti (2532 m) |
| Quota arrivo | 3369 m |
| Dislivello | 850 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Giannetti |
| Attrezzatura consigliata | Ramponi e casco, nelle condizioni attuali, utile uno spezzone di corda ed una piccozza. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Sono ormai passate le 9 di sabato mattina, la pioggia non smette, decidiamo di abbandonare l’idea del Badile e cambiamo assetto per il più facile pizzo Cengalo, zaino leggero, ramponi e caschetto.
Ci avviamo in compagnia di Giovanni e Cristina, appena conosciuti in rifugio ed arrivati dai bagni di Masino in mattinata. Mimmo come sempre ci da buone indicazioni. Non piove più, ma il vento e le nebbie fanno apparire e scomparire la nostra ed altre mete. Giunti nel vallone innevato, procediamo senza ramponi, perché sembra che gli scarponi abbiano un buon grip sulla neve, e così commettiamo un piccolo errore, arrivati in prossimità del canalino con corda fissa, ce lo troviamo troppo spostato e raggiungerlo senza i ramponi sarebbe molto pericoloso, puntiamo al canaletto invitante a destra, circa 20m e lo risaliamo, ma con non poca fatica, infatti si muove ogni cosa. Ora siamo sulla cresta, numerosi ometti indicano la salita, anche se la possibilità di sbagliare non manca, ma tutto procede bene, il vento è fortissimo e sembra gennaio, arrivati sotto la cuspide a circa 50m dalla vetta, troviamo neve dura, questa volta non ci lasciamo fregare, anche perché scivolare qui sarebbe un lungo volo, ramponi e su. Dieci minuti e siamo in vetta, c’è anche il sole. Il ritorno a tratti delicati e diversi passaggi di II grado, ma la roccia è buona ed in poco siamo alle corde fisse. (consiglio fin che c’è neve, di mettere i ramponi prima delle corde, noi non lo abbiamo fatto ed abbiamo perso tempo con un lavoro laborioso e scomodo). Alla fine del vallone il vento ci da una piccola tregua, ne approfittiamo per uno spuntino, poi giù fino alla Giannetti, dove a malincuore salutiamo i nostri amici. Il Cengalo è una bellissima cima di tutto rispetto, da non sottovalutare, soprattutto per i meno esperti, consiglio uno spezzone di corda, la difficoltà incontrata nel nostro viaggio la classificherei un PD- o F+.. ma in condizioni normali senza neve e pioggia F direi che è la giusta classificazione. Foto 1 - Felictà in vetta Foto 2 - Sul nevaio finale Foto 3 - Passaggi |
| Report visto | 2242 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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