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Bocchel del Cane, 20/09/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gio50 |
Gita | Bocchel del Cane |
Regione | Lombardia |
Partenza | S. Giuseppe - Chiesa Valmalenco (1440 m) |
Quota arrivo | 2551 m |
Dislivello | 1300 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Gerli-Porro, Ventina |
Attrezzatura consigliata | nde |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Lasciamo la macchina poco oltre la chiesetta di San Giuseppe sullo spiazzo a sinistra dove un cartello indica l'inizio del sentiero. Si scende per circa 40 metri per superare il torrente Mallero tramite un ponticello e quindi si risale il ripido versante opposto fino ai pascoli dell'alpe Lagazzuolo con la bella baita-bivaccco degli alpini. Proseguendo incontriamo il verde lago Lagazzuolo (foto 1) prima di riprendere a salire, dopo un traverso verso sinistra, il canalone finale che porta al Bocchel del Cane, punto più alto della nostra escursione. Il panorama sul fianco occidentale dell'alta Valmalenco è eccezionale (foto 2). Dopo la doverosa foto di gruppo, cominciamo a scendere sul versante opposto, con un percorso non agevole tra massi di grosse dimensioni, verso la punta orientale del lago Pirola; risaliamo quindi il costone roccioso che delimita a nord il lago per poi ridiscendere verso l'estremità occidentale (sbarramento) dove ha inizio il sentiero che scende verso l'Alpe Pirola. Proseguiamo verso l'Alpe Zocche e quindi dopo una ennesima risalita, scendiamo all'Alpe Pirolina per poi concludere il giro con la ripida discesa verso la località Cà Rotte raggiungendo così la strada a circa due chilometri dalle macchine.
Con Ginetto, Camillo, Beppe, Iginio e Silvano. |
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