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| Monte di Sovere, Grigione e Sparavera, 27/03/2018 | Tweet |
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| Onicer | pangma
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| Gita | Monte di Sovere, Grigione e Sparavera |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Opificio Gandino (530 m) |
| Quota arrivo | 1380 m |
| Dislivello | 1000 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Bastoncini e ghette |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Dopo quasi 6 mesi di astinenza rivado per monti, voglio testare il ginocchio e scelgo qualcosa di tranquillo, che possa rigenerare anche la mia stanca crapa.
Il giro inizia poco prima dell'opificio, volendo fare il sentiero 544 in direzione rif Malga Lunga e ritorno dal 547 passando da Peia, conviene lasciare lì l'auto. Bella giornata, solo un bel po di ghiaccio sulla strada in direz. Malga Lunga, occorre prestare attenzione x non finire gambe all'aria. Chiuso il rifugio (apre nei fine settimana), faccio un salto sul M.Sovere, poi ridiscendo ed inizio a percorrere il 547 sino ad incontrare la palina che indica il Grigione (una digressione di 20 min andata/ritorno dal sentiero). Dal Grigione appare la gobba imbiancata dello Sparavera. Riparto e in 30 min arrivo sullo Sparavera, con una bellissima vista sul lago di Endine. Due parole di ringraziamento al Padreterno...una preghiera per Franz e per la sua Famiglia. Non c'è anima viva in giro, incontro solo uno scoiattolo e una meravigliosa aquila sopra lo Sparavera. Ritorno tritato nelle gambe, rigenerato nel cuore e nella mente. foto1: locals foto2: neve...neve foto3: Croce dello Sparavera |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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