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| Traversata Sodadura - Baciamorti da Moggio, 02/01/2018 | Tweet |
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| Onicer | Seby4President
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| Gita | Traversata Sodadura - Baciamorti da Moggio |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Moggio (890 m) |
| Quota arrivo | 2010 m |
| Dislivello | 1400 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Vari ai piani di Artavaggio |
| Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo invernale (ramponi oggi necessari, picca per i meno esperti) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Partito da Moggio alle 9.40 senza una precisa idea sul giro da fare, calzo subito i ramponi, per via del ghiaccio/neve dura presente, causato dal rialzo termico e dai numerosissimi passaggi che hanno compattato la neve. Su comoda traccia arrivo ai Piani di Artavaggio in 1h20' e da lì in altri 40min sulla comoda traccia della cresta sud-ovest sono in vetta al Sodadura. Un occhio al versante bergamasco e la decisione è subito presa: Aralalta e Pizzo Baciamorti! Scendo la cresta est del Sodadura - ghiacciata in molti tratti, fare attenzione - e risalgo un paio di panettoni nevosi per evitare traversi su accumuli poco rassicuranti, seguendo a tratti una flebile traccia di ciaspole, in cui comunque spesso sprofondo. Dal bivio per il Gherardi in poi è tutta da tracciare e alcuni tratti - il primo risalto dopo il bivio, la conca prima della cresta finale e tutta la seconda metà di quest'ultima - sono parecchio ravanosi, anche perchè la stanchezza si fa sentire. Molti accumuli e qualche cornice in cresta, motivo per cui traccio tenendomi qualche metro sotto, e dopo 3h40' saluto la madonnina del Pizzo Baciamorti, accolto da raffiche notevoli che mi convincono a stare in cima giusto il tempo per un paio di foto. Ritorno per il medesimo percorso (in alcuni punti il vento aveva già cancellato la mia traccia): in poco più di un'ora riguadagno la vetta del Sodadura e da lì di nuovo a Moggio. Tempo totale 6h30' circa.
Bel giro, richiede buona gamba e buona capacità di valutazione dalla cima del Sodadura in poi, ma rimanendo in cresta si è relativamente al sicuro. Tot. 24km di sviluppo e 1.400m di dislivello circa |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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