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| Ol Simal , 25/11/2017 | Tweet |
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| Onicer | Claudio2169
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| Gita | Ol Simal |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valbondione (875 m) |
| Quota arrivo | 2712 m |
| Dislivello | 2007 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Ramponi (noi non li abbiamo usati) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Bella girata in ambiente selvaggio , questa volta ho seguito tutti i bolli del sentiere evitando di salire per la direttissima della Baita Rigù. Il sentiero è un pò più lungo ma passa in luoghi che vanno veramente visti. Attraversa anche un tratto esposto attrezzato con cavetto. nella valle della Foga oggi stazionavano grossi gruppi di stambecchi e camosci e spesso erano anche insieme , per me è stata la prima volta vederli correrre uno accanto all'altro.
Il Lago delle Aquile o più comunemente lago Avert oggi era completamente ghiacciato ma rimane sempre tra i più bel lago delle Orobie. La neve inzia subito dopo a tratti abbiamo cercato dove possibile di stare sui tratti rocciosi ma spesso è inevitabile e si sfonda parecchio fino a raggiungere il passo Simal. Sul Ol Simal tira un aria gelida giusto il tempo di mangiar qualcosa e scattare un pò di foto e la gita termina qui anche perche siamo abbastanza stanchi ci sono volute quasi 5 ore. L'idea era di proseguire fino al monte Avert che ancora non ho salito ,ma si vede che ancora non è il momento. Sarà ormai per il prossimo anno. Bella girata in questa zona in compagnia di Ciso e come sempre non ci facciamo mancare la birra a Gandellino da Lara , sempre ottimo il servizio. |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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