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| Pizzo Coca, 21/10/2017 | Tweet |
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| Onicer | GIO64
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| Gita | Pizzo Coca |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valbiondone (940 m) |
| Quota arrivo | 3050 m |
| Dislivello | 2200 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Coca |
| Attrezzatura consigliata | Senza neve utile il casco. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento |
Oggi gran tirata al (di) Coca !!! Erano quasi 30 anni che non mettevo piede sulla cima più alta delle Orobie, al tempo memorabile solitaria per il canalone nord ovest. Venerdì pomeriggio il mitico Flavio e la Bionda si mettono d' accordo per salire questa cima che non hanno mai fatto, della partita anche il tenace Gianni, anche se non "più giovane", non molla un metro. Flavio parte a razzo, il suo motto è: "Cominciamo a portarci velocemente in alto, poi anche se scoppio, in qualche modo vedo di arrivare in cima!" Dopo il rifugio Coca la Bionda prende la testa e tiene alti i giri del motore; poco prima della Bocchetta dei Camosci incontriamo il grande Riki che si aggregherà fino in vetta. Cresta finale facile ma da prestare attenzione, dalla cima gran panorama a 360°. Discesa veloce ma lunga per le ginocchia dei "vecchietti"! Cielo inizialmente abbastanza coperto poi sereno con velature, assenza di vento e temperatura gradevole e giusta per non sudare troppo. Dati gps: 2200 metri D+ e circa 18 km di sviluppo. |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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