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Laghi del Cardeto, P.sso Portula, Calvi, P.sso Valsecca, 10/07/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Zeno |
Gita | Laghi del Cardeto, P.sso Portula, Calvi, P.sso Valsecca |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ripa di Gromo (loc. Le Maschere) (1100 m) |
Quota arrivo | 2494 m |
Dislivello | 1600 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Baita Cardeto |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bell'avventura vissuta con Pietro (con cui riesco finalmente a condividere una gita in montagna) e Mark (amico londinese conosciuto 2 giorni prima al Passo di Coca).
Lasciata l'auto alla località Le Maschere sopra Ripa di Gromo raggiungiamo attraverso la mulattiera che diviene poi sentiero gli splendidi Laghi del Cardeto ed in seguito il Passo Portula dove ci fermiamo a pranzare. Verso la val Brembana il cielo, nuvoloso fino a quel momento, è più limpido quindi decidiamo di scendere al Calvi per il dessert gentilmente offerto da Mark. Imboccato il Sentiero delle Orobie verso il rif. Brunone risaliamo fino al Passo di Valsecca ammirando l'imponenza dei Diavoli e del Poris. Dal Passo siamo completamente nella nebbia e qualche nevato residuo da attraversare crea un po' di difficoltà. Raggiunta la testata della Val Grabiasca il temporale ci investe con la sua furia: con un po' di pazienza scendiamo verso valle cercando gli sparuti segnavia (fino alla Baita di Grabiasca alta non c'è una traccia ben marcata). Ormai l’ora è tarda quindi decidiamo di seguire la valle fino in località Grabiasca dove Giuseppe, gentile amico di Mark, ci aspetta e ci riporta a prendere l’auto sopra Gromo. Orobie sempre belle anche quando gli eventi meteorologici si divertono nel dimostrare la loro potenza. Mòla mia, leù! |
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