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| Monte Vioz, 10/07/2017 | Tweet |
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| Onicer | francescoje
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| Gita | Monte Vioz |
| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Pejo 3000 (2800 m) |
| Quota arrivo | 3645 m |
| Dislivello | 800 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Mantova al Vioz |
| Attrezzatura consigliata | Ramponcini (per sicurezza) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Con gli impianti si raggiunge Pejo 3000 nei pressi del ex rifugio Mantova 2985 mt. dal quale si scende per sentiero segnalato al laghetto delle Mite 2800 mt. ca. e seguendo segni e paline metalliche si volge verso l'anfiteatro sovrastante con una evidentissima sporgenza a "V" visibile in alto. Percorso ripido e a cui prestare attenzione per presenza terriccio. Una volta raggiunto il masso a "V" in breve si perviene al Bric 3200 mt. dove ci si congiunge al sentiero che arriva dal Doss dei Cembri. fin qui tutto favoloso nonostante la fatica. Da qui al rifugio Mantova sentiero sempre faticoso su massi e tracce ma sempre bello. Nei pressi del rifugio qualche breve nevaio. Dal rifugio in una decina di minuti alla croce e poi al punto trigonometrico della vetta. Panorama fantastico e tempo che si sta leggermente guastando. Dopo un breve ma ottimo pranzo al rifugio scendiamo per la interminabile traccia tra sentiero e massi fino al Doss dei Cembri. Bellissima salita comunque e ottimo rifugio.
Foto 1 : Il Mt. Vioz da Pejo 3000 Foto 2 : Nei pressi del rifugio Mantova Foto 3 : In Vetta |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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