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| Monte Cadelle, Cresta Luponatti, 17/06/2017 | Tweet |
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| Onicer | Brecchy
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| Gita | Monte Cadelle, Cresta Luponatti |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Foppolo (1600 m) |
| Quota arrivo | 2483 m |
| Dislivello | 950 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Normale dotazione da escursionismo e corda da almeno 30 m (per doppia all'intaglio prima dell'anticima del Cadelle) |
| Itinerari collegati | Monte Toro-Monte Cadelle (2524m), traversata per creste |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Premetto che questo itinerario lo si trova nel database di escursionismo; onestamente l'avrei "reportizzato" come via di roccia, seppur semplice, ma con continui passaggi di I° e II° (alcuni abbastanza esposti) per un dislivello totale solo di cresta di circa 450 mt e un buon sviluppo.
L'idea di fare la Cresta Luponatti, chiamata anche Cresta Est per via dell'esposizione ;-), mi era venuta a settembre, quando assieme a Davide salii il Monte Toro. Questa volta sono da solo. Parto da Foppolo (1600 m) e imbocco il sentiero che porta al Passo di Dordona (2061 m); lo raggiungo in 30 minuti. Volendo, prima di raggiungere il passo, si può deviare a sinistra e salire direttamente sulla cresta nei pressi di un dentino roccioso. Io parto dall'inizio e affronto la prima parte di cresta su una dorsale erbosa/rocciosa dove a volte si vedono tracce di sentiero (forse son più passaggi di animali che di esseri umani). Poco dopo la cresta offre semplici passaggi su roccia (buona) di I° e II°, abbastanza esposti, sopratutto sul versante Nord. Si continua così la cavalcata con divertenti sali e scendi sul filo di cresta fino ad incontrare una bocchetta dove sono presenti due cordini (uno su chiodo e uno su spuntone). Preparo una doppia e mi calo in un canalino sul versante nord per evitare l'intaglio che "spezza" questa prima parte di cresta. Alla base del canalino recupero la corda e risalgo una pietraia che porta alla base dell'intaglio, dove è presente ancora un piccolo nevaio. Se ci si cala all'intaglio (e non al canalino come ho fatto io), probabilmente la corda serve più lunga di 30 mt. Giunto alla base dell'intaglio riprendo subito la dorsale alla mia destra e in breve raggiungo l'anticima del Monte Cadelle; da qui si può vedere benissimo ancora la parte di cresta che rimane d'affrontare. Qualche foto e via, riparto, abbassandomi al colletto tra la cima e l'anticima sempre stando sul filo di cresta. In questa seconda parte di cresta si trovano "cuspidi" rocciose più alte rispetto quelle della prima parte, potrebbero essere aggirate ma il divertimento oggi sta nel salirle e disarrampicarle tutte, una ad una... Tra un passaggio e l'altro arrivo così alla Vetta del Monte Cadelle 2483 m (2 ore scarse dal Passo di Dordona) dove stavolta non trovo una croce o un ometto come spesso capita ma la statua con tre volti dell'Arcangelo Gabriele. Mi godo lo splendido panorama con famosi 3000 all'orizzonte, scatto qualche foto e scendo dalla normale verso il Passo di Porcile e successivamente a Foppolo. Bel giro di soddisfazione, in completa solitudine in un ambiente dove si può godere di una vista spettacolare, anche grazie alla splendida giornata! Partecipanti: Io Foto1: la seconda parte di cresta vista dall'anticima Foto2: la prima parte di cresta vista dal colletto tra l'anticima e la cima Foto3: vetta! |
| Report visto | 2237 volte |
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