|
Monte Vioz da Peio, 14/04/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cri |
Gita | Monte Vioz da Peio |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Fraz. San Rocco fino dove non c'é divieto (1800 m) |
Quota arrivo | 3648 m |
Dislivello | 1900 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rig. Mantova chiuso |
Attrezzatura consigliata | ramponi e ciaspole |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Bel giretto pre-pasquale in una zona che avevo già frequentato in veste estiva.
Allora era stata una veloce corsetta, oggi é stata una bella prova di resistenza; i quasi 2.000 m, che caratterizzano la salita da Peio alla cima Vioz, con la neve si sono fatti sentire. Per fortuna la bellissima giornata e la divertente compagnia di Ivana e Luca hanno stemperato la fatica. Be essendo il venerdì santo sugli ultimi 600 m abbiamo visto tutte le stazioni. Per chi volesse salire dalla normale (sempre ramponi nello zaino) più di due terzi del percorso sono puliti, io essendo salita con i miei soci- sci muniti sono stata sul percorso scialpinistico. Fa specie purtroppo notare che già a certe quote la neve é pochissima ed il ghiaccio sui ghiacciai che circondano le tredici cime sta già affiorando. Con Luca e Ivana Foto 1: la vista della cima dal Dos de Cembri quota 2350 m Foto 2: venerdi da leoni Foto 3: vista verso il Palon de la Mare, Gran Zebru e Cevedale |
Report visto | 2237 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |