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| Rif. Longo - M. Sasso (2382 m) - Rif. Calvi - da Carona, 28/05/2016 | Tweet |
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| Onicer | rediquadri
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| Gita | Rif. Longo - M. Sasso (2382 m) - Rif. Calvi - da Carona |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Carona (BG) (1116 m) |
| Quota arrivo | 2382 m |
| Dislivello | 1400 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Longo - Calvi |
| Attrezzatura consigliata | Da escursionsimo invernale + bastoncini pieghevoli + ghette |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Si parte da Carona (1116 mt.) e si segue la lunghissima mulattiera sterrata e cementata per i Rifugi Longo e Calvi. Si passa da Pagliari (1314 mt.), la Cascata di Val Sambuzza. Al bivio per il Rifugio Longo si devia a sinistra e su sentiero nel bosco si sale a riprendere la mulattiera che in lungo sviluppo porta al Rifugio Longo (2026 mt., aperto). Si continua su mulattiera e poi su sentiero sassoso fino al Lago del Diavolo (2142 mt.). Da qui si prende a destra il sentiero 246 per il Rifugio Calvi. Si sale prima su sentiero sassoso poi su neve marcia con alcuni traversi piuttosto impegnativi fino al Passo della Selletta (2372 mt.). Da qui si prende a destra la cresta piuttosto affilata che in saliscendi con tratti di traccia e altri di arrampicata (I°/ I°+ma con roccia non sempre salda) porta alla cima del Monte Sasso (2382 mt., Madonnina). Si torna per cresta al Passo della Selletta e si prende il sentiero per il Rifugio Calvi . Si scende prima su pietroni poi ad un cartello si gira a destra e su sentiero erboso con lingue di neve (non sempre evidente) e poi su sentiero sassoso si arriva a delle baite. Da qui si traversa verso sinistra in saliscendi, sempre seguendo le indicazioni per il Rifugio Calvi, con anche alcuni guadi impegnativi, si arriva alle Baite del Poris (1950 mt.). Da qui prima in falsopiano poi risalita con tratti innevati si arriva al Lago Rotondo (1972 mt.). In breve risalita si arriva poi al Rifugio Calvi (2015 mt., aperto). Da qui si segue la mulattiera prima in discesa poi in breve ma ripida risalita fino alla diga di Fregabolgia. Da qui si scende con lunghssima mulattiera al Lago del Prato (1634 mt.) e al bivio dell'andata con il Rifugio Longo. Per la via dell'andata si torna quindi a Carona.
Salita: 4.45 ore Discesa: 4.15 ore Sviluppo molto lungo, almeno 1400 metri di dislivello in salita e discesa contando i vari saliscendi. P.S. Considerate le condizioni della neve salendo al Passo della Selletta e la cresta finale al Monte Sasso difficoltà segnata F globalmente. Partecipanti: Ovomaltina, rediquadri. FOTO 1: Salendo al Passo della Selletta FOTO 2: Lungo la cresta salendo al Monte Sasso FOTO 3: In cima al Monte Sasso |
| Report visto | 2237 volte |
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