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Canale del gasdotto, 07/02/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Renato |
Gita | Canale del gasdotto |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pezzoro (900 m) |
Quota arrivo | 1948 m |
Dislivello | 1210 m |
Difficoltà | OS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Solita salita al Redentore passando dal Pià de la bala e solite lucertole (pensionati) a godersi il sole seduti sulle scale del monumento.
Decidiamo di dare un'occhiata al canale del gasdotto: è perfettamente vergine! Conciliabolo, controlliamo gli Arva e Pier scende per primo a tastare la consistenza della neve: leggermente pesante ma farina. E via che scendiamo rimanendo sempre nel centro del canale dove la neve è più polverosa (arriva al ginocchio). Qualche sosta e qualche urlo di piacere e arriviamo alla stradina di malga Gale. Il proseguimento del canale è anche qui vergine e non possiamo lasciarcelo scappare: è fantastico! Ci fermiamo al "grasso della vacca", poco sotto malga Mattoni, felicità alle stelle! 700 metri diritti in polvere non capitano tutti i giorni. Pelli e seguiamo il 327 estivo che ci riporta alla partenza del vecchio skilift dove proseguiamo la discesa fino in paese sci ai piedi. Una buona pasta da Silvana conclude la splendida giornata. Purtroppo oggi nessuno di noi ha la macchina fotografica. Partecipanti: Renato, Pier, Nando |
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