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Pedena , 10/02/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | dadeone |
Gita | Pedena |
Regione | Lombardia |
Partenza | quota 1500 sotto il rifugio M.Lago (1500 m) |
Quota arrivo | 2399 m |
Dislivello | 899 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | La strada è percorribile fino ai 1500 mt senza difficoltà e si arriva così presso il rifugio Monte Lago . Arriviamo con termo auto a +2° alle 7.40 . Il ripido pendio iniziale si presenta con neve dura trasformata e già le tracce del week precedente sono parzialmente cancellate dalle temperature sicuramente alte durante le giornate precedenti . Le condizioni generali sono proprio ideali per fare il Pedena , che va sempre affrontato con le dovute cautele . Tutto il pendio principale e le varie varianti laterali , risultano abbondantemente “arate” e il mese ed oltre senza precipitazioni , comincia a farsi sentire anche qui . La traccia di salita , parzialmente visibile , risulta scivolosa e ghiacciata in parecchi tratti , così chè ,all’attacco della vetta nell’ultimo canalone , metto i rampant per evitare di fare fatica per niente . Con gli sci , io e Zetton arriviamo qualche metro sotto la vetta , in una specie di selletta dalla quale , procedendo a piedi , si arriva alla cresta sommitale . Attenzione al ghiaccio da rigelo notturno . Per la discesa , abbiamo optato per la variante di sinistra con l’intento di trovare un pelo di farina in più rispetto a quello che abbiamo visto salendo . A Tratti l’abbiamo pure trovata , ma siamo ormai agli sgoccioli .
Partecipanti : Dudu e Zetton Foto 1 : ultimi metri con gli sci Foto 2 : verso la vetta a piedi Foto 3 : La crestina della vetta |
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