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| Monte Bregagno (da S. Bernardo), 18/01/2011 | Tweet |
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| Onicer | AltoLarioSkialp
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| Gita | Monte Bregagno (da S. Bernardo) |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Termine strada forestale di Musso (1050 m) |
| Quota arrivo | 2107 m |
| Dislivello | 1060 m |
| Difficoltà | MS+ |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | Monte Bregagno (2107m), dal Dosso di Naro |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | All'avvicinarsi del raduno di fine mese è opportuno un sopralluogo sulla montagna simbolo dello scialpinismo in Alto Lario. Con la situazione d'innevamento attuale l'itinerario descritto è la scelta obbligata per limitare al massimo il trasporto a spalla degli sci.
La strada forestale è completamente sgombra da neve e ghiaccio, percorribile fino al temine, con attenzione, da qualunque auto. Caricati gli sci sullo zaino dal parcheggio in 10 min sono alla chiesetta di S. Bernardo, altri 15 min sul pascolo e poco sotto il laghetto di q. 1250 la neve a macchie di leopardo mi permette di calzarli. Il percorso evidente si mantiene sul crinale tranne che in prossimità di un piccolo risalto roccioso intorno a q. 1650 che si supera più agevolmente sulla dx. Neve trasformata da pioggia e alte temperature passate, un po' più gelata nelle zone meno soleggiate. Senza problemi il tratto di crinale che porta all'anticima, quando il percorso si unisce all'itinerario che sale dal Dosso di Naro sopra Pianello. La cima mi offre i "soliti" panorami... che in giornate ideali come questa spingono a rimanere seduti sotto la croce un po' più a lungo del solito. La discesa è piacevole ed in certi punti è possibile divagare a dx e a sin del costone; in basso la neve ruvida, più gelata, mi scuote i muscoli delle gambe... Tutto sommato una bella uscita su uno dei percorsi più panoramici dell'Alto Lario....che normalmente non esiterei a valutare "Eccezionale"....ma a metà gennaio trovare le condizioni di fine marzo/inizio aprile... Se la perturbazione prevista non farà il suo dovere gli organizzatori del raduno dovranno interrogarsi sull'opportunità di confermarne la data. Foto1: qui ho messo gli sci Foto2: lo sviluppo dell'itinerario Foto3: l'Alto Lario dalla cima |
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| Immagini |    |
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